14 Luglio 2025 - 02:20

Svezia: Spelinspektionen emette una sanzione di $1 milione per Spooniker

Spooniker, di proprietà di Kindred, ha ricevuto una sanzione di $1 milioni da parte dell’autorità di regolamentazione svedese per il gioco d’azzardo

07 Maggio 2025

L’autorità di regolamentazione del gioco d’azzardo svedese Spelinspektionen ha multato Spooniker, azienda controllata da Kindred, per 10 milioni di corone svedesi (1 milione di dollari) e ha emesso anche un avvertimento formale per gravi violazioni delle norme antiriciclaggio (AML) e della normativa relativa al monitoraggio del cliente.

Secondo quanto riportato da Spelinspektionen, l’operatore non è riuscito a raccogliere informazioni adeguate sulla provenienza del denaro dei clienti, limitando la sua capacità di valutare se le transazioni fossero legittime o collegate al riciclaggio di denaro o al finanziamento del terrorismo.

L’auorità ha rilevato che Spooniker non aveva preso misure tempestive o sufficienti per affrontare le questioni. In un caso, sono stati esaminati cinque conti clienti con depositi che variavano da 620.000 a 830.000 corone svedesi. Tre di questi hanno attivato più volte i sistemi di monitoraggio interno per depositi insolitamente elevati e schemi di gioco, ma è stato controllato solo il reddito imponibile di un cliente, e non sono state prese ulteriori misure.

Non è la prima volta che la società riceve una sanzione dall’autorità svedese. Spooniker ha ricevuto, infatti, almeno due avvisi formali dall’autorità negli ultimi anni. Uno di questi risale al 2020, quando la società è stata multata di 100 milioni di corone svedesi (9,6 milioni di dollari) per aver offerto prodotti di gioco non autorizzati e bonus illegali. Spooniker ha presentato ricorso contro la multa e, sebbene il tribunale svedese abbia inizialmente respinto il ricorso per la revoca delle multe, alla fine l’azienda ha dovuto pagare una multa ridotta di 50 milioni di corone svedesi (circa 4,8 milioni di dollari). Secondo il tribunale, il marchio Spooniker di Kindred ha violato le normative nazionali sul gioco d’azzardo, ma ha stabilito che l’importo della multa non era giustificato, da cui la riduzione della multa.

 

PressGiochi