Superenalotto. STS: “Sottoscrizione del verbale di chiusura non è obbligatoria”

Torniamo sul “Verbale di chiusura delle attività di raccolta dei giochi numerici a totalizzatore nazionale in relazione alla convenzione GNTN 2009”, presentato dagli incaricati Sisal in concomitanza con la presentazione del nuovo contratto Superenalotto. La sottoscrizione di questo documento da parte dei tabaccai che attualmente svolgono l’attività di raccolta dei giochi numerici non è obbligatoria e non rappresenta, in alcun modo, una scorciatoia per proseguire la raccolta del SuperEnalotto con la nuova concessione.

Per dirla in altri termini, la sottoscrizione del nuovo contratto del SuperEnalotto non è e non deve essere subordinata alla firma del verbale di chiusura: questo principio è stato garantito al nostro Sindacato dai vertici della stessa Sisal nel corso di un recente incontro ed è stato poi ribadito nel testo di un messaggio trasmesso recentemente sul terminale di gioco.

Qualunque diversa interpretazione fosse data a tale principio – compresa quella secondo la quale senza l’adesione al verbale di chiusura non si può sottoscrivere il nuovo contratto – è priva di qualsiasi fondamento e contraria all’intesa intercorsa tra Sisal e il Sindacato Totoricevitori Sportivi.

Per questa ragione, gli incaricati della Sisal che opponessero resistenza alla sottoscrizione del contratto SuperEnalotto da parte dei tabaccai che si rifiutino di sottoscrivere altresì il verbale di chiusura, metterebbero in atto un’azione intimidatoria del tutto immotivata.

In quest’ottica, ribadiamo con fermezza l’opportunità di non sottoscrivere il verbale di chiusura relativo al vecchio contratto, in quanto del tutto superfluo e ininfluente ai fini dichiarati di comporre anzitempo i rapporti in scadenza tra Sisal e ricevitori.

PressGiochi