18 Aprile 2024 - 13:06

STS: l’obbligo di esporre i depliant delle ASL sul gioco non scade

Vi ricordate il Decreto Balduzzi? In vigore ormai da quattro anni, ha fissato l’obbligo per i ricevitori di giochi pubblici di mettere a disposizione della clientela i materiali informativi predisposti

18 Gennaio 2016

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Vi ricordate il Decreto Balduzzi? In vigore ormai da quattro anni, ha fissato l’obbligo per i ricevitori di giochi pubblici di mettere a disposizione della clientela i materiali informativi predisposti dalle ASL sui rischi alla salute eventualmente derivanti dal gioco.

Un obbligo – fa sapere STS – la cui inosservanza è duramente punita in quanto la sanzione amministrativa pecuniaria che viene inflitta ammonta a 50.000 euro.

E’ una somma non a caso spropositata (e sulla quale si nutre più di un dubbio di legittimità) che rappresentava una prima, forte risposta dell’allora Ministro della Salute alle voci sull’incombente allarme ludopatia.

Ad oggi, la battaglia senza quartiere contro il “mostro” del gioco prosegue attraverso varie iniziative (provvedimenti legislativi locali, disegni di legge nazionale, appelli di associazioni di consumatori) che non fanno altro che alimentare allarmismi ingiustificati.

In questo scenario, che ci vede nostro malgrado nella parte dei “cattivi”, non dobbiamo abbassare la guardia: ricordiamoci quindi di ottemperare alle disposizioni normative relative all’esposizione dei materiali informativi – come prescritto dal decreto Balduzzi – per non incorrere in ben più gravi conseguenze.

Se dunque il materiale esposto nella vostra rivendita è mancante o usurato, prendete contatto con la vostra ASL di riferimento tenendo presente che le stesse ASL sono tenute a rilasciare detto materiale agli esercenti che ne facciano richiesta e che la maggior parte di esse lo ha pubblicato sul rispettivo sito internet proprio per facilitarne la diffusione”.

PressGiochi