Spagna: il Partito popolare avanza l’ipotesi di introdurre distanze tra scuole e sale per il gioco d’azzardo

In Aragona, il Partito Popolare e i cittadini stanno promuovendo un testo di legge per introdurre, così come accade in Italia, le distanze delle sale giochi dagli istituti scolastici. Il Gruppo Popolare afferma la necessità di “regolare la distanza che deve esistere tra le sale da gioco e i centri educativi per minori, aree ricreative per bambini e aree sportive utilizzate da bambini e giovani”.

A questo proposito, il presidente dell’Associazione delle sale giochi di Aragona (AESA), Teófilo Ruano, ha affermato che “non esiste un allarme sociale per motivare questa scelta” e ritiene che sia una proposta che obbedisce di più “all’opportunismo politico di approfittare di una situazione”. Secondo Ruano, non ci sono stati casi di bambini che giocano nelle sale e forse l’attenzione dei gruppi politici nei confronti del settore e delle sale giochi deriva dalla preoccupazione della diffusione di una dipendenza dei giovani dai giochi online.

“Non c’è una situazione in Aragona che permetta ai partiti politici di incontrarsi per regolare la distanza tra le sale e gli istituti educativi, è più strumentalizzazione che altro”, ha sottolineato Ruano.

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