19 Aprile 2024 - 10:26

Scommesse. A giugno, tra retail e online, ricavi in calo a 82,5 mln

Nel mese di giugno il mercato delle scommesse sportive italiano ha registrato ricavi in calo, nonostante la presenza dei mondiali di calcio femminili che non hanno catturato l’attenzione dei giocatori

18 Luglio 2019

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Nel mese di giugno il mercato delle scommesse sportive italiano ha registrato ricavi in calo, nonostante la presenza dei mondiali di calcio femminili che non hanno catturato l’attenzione dei giocatori come ci si sarebbe aspettati.

Inoltre, l’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli a maggio non ha comunicato i dati relativi al mercato del bingo online, quindi si può ipotizzare, analizzando le prestazioni degli anni precedenti, che a giugno si sia registrato un calo abbastanza significativo. Secondo i calcoli riportati da Ficom Leisure, si stima che le entrate del bingo in Italia siano diminuite il 10% mese su mese, il che suggerisce un fatturato totale di 2,7 milioni a giugno.

 

Mentre l’Italia ha registrato un aumento dell’1,1% anno su anno con ricavi totali di gioco per 117,5 mln di euro, i bookmaker hanno registrato un rallentamento stagionale a giugno, non aiutato dalla partecipazione delle Azzurre ai Mondiali di calcio Fifa. I ricavi totali delle scommesse sportive infatti sono diminuiti del 26,9% su base annua, in parte dovuto alle scommesse in agenzia.

I ricavi del retail infatti sono calati a 40 mln di euro, in calo rispetto ai 65,2 mln dell’anno precedente. Anche se l’online ha tenuto meglio, ha comunque registrato un calo delle entrate per il 10,7% a 42,5 mln.

 

Tuttavia, giugno è stato un mese particolarmente forte per bet365, che ha fatto un balzo in avanti rispetto ai suoi concorrenti per conquistare una quota del 21,4% del mercato. Questo passaggio lo ha posizionato davanti a PlanetWin365 che ha visto la sua quota di mercato scendere all’11,2%, consentendo alla Snai di proprietà di Playtech di sostituirlo come il secondo marchio con una quota del 12,4%.

 

I ricavi dei casinò sono diminuiti in modo sequenziale, sebbene il totale di 62,5 milioni di euro abbia rappresentato un miglioramento del 12,6% rispetto a giugno 2018. Il poker, attraverso cash game e tornei, ha sofferto, con ricavi in ​​calo sia su base annuale che mese su mese. PokerStars ha aumentato la sua quota di mercato del casinò al 10,6% nel corso del mese e continua a dominare sia il cash poker che i tornei. Il suo concorrente più vicino, per i casinò, rimane Lottomatica, con una quota di mercato del 7,9%.

Tutti i dati e le cifre vengono elaborati dalla principale società di consulenza aziendale europea Ficom Leisure, specializzata in tutti i segmenti del settore delle scommesse e del gioco.

 

 

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