“Gli strumenti di gioco responsabile utilizzati finora sono strumenti che implicano che il giocatore sia consapevole di trovarsi in una situazione problematica. Per evitare l’insorgere del proibizionismo, gli operatori devono
“Gli strumenti di gioco responsabile utilizzati finora sono strumenti che implicano che il giocatore sia consapevole di trovarsi in una situazione problematica. Per evitare l’insorgere del proibizionismo, gli operatori devono fornire delle soluzioni convincenti ed efficaci al regolatore.
L’Italia è il primo paese al mondo ad avere inserito AI nel decreto sui giochi online del 2024 associata al gioco responsabile. Questi strumenti, lo ricordiamo, sono disponibili anche ad imprese piccole.
L’intelligenza artificiale (machine learning) permette di sfruttare un sistema che può analizzare molti dati in tempo rapido.
Con il machine learning si può addestrare un algoritmo a riconoscere dei comportamenti di gioco patologico precocemente attraverso un’analisi predittive e quindi in quel caso l’operatore può intervenire in tempo. Ma non solo, l’intelligenza artificiale spiega anche il motivo per cui ciascun giocatore è considerato a rischio. Non si tratta solamente di denaro, anche un giocatore ricco può essere a rischio.
Ora siamo in grado di individuare quei giocatori a rischio anche precocemente, ma non sappiamo ancora come parlare ad un giocatore potenzialmente problematico. Non sappiamo se inviare e-mail, far apparire pop-up sulla schermata o implementare altre modalità. È qui che manca ancora la condivisione delle esperienze. L’Intelligenza artificiale generativa potrà offrirci opzioni nel futuro immediato.
L’Intelligenza artificiale può intercettare le conversazioni tra giocatori e l’addetto clienti per rivelare eventuali tratti che rimandano al gioco patologico.
La nuova frontiera è l’intelligenza artificiale generativa applicata al gioco responsabile”.
Lo ha dichiarato Francesco Rodano, Chief Sustainable Gabling Offer di Playtech, durante la sessione giochi degli Stati generali di ADM.