20 Aprile 2024 - 08:30

Regno Unito. I bookmaker online accettano di pagare una tassa aggiuntiva per aiutare gli ippodromi

I bookmaker online hanno accettato di pagare tasse aggiuntive sulle attuali offerte di streaming e dati fino al 2 dicembre. Le entrate extra aiuteranno gli ippodromi a compensare parte della perdita di entrate causata dalla chiusura dei negozi di scommesse per il mese successivo in base a nuove misure di blocco e dalla mancanza di spettatori alle gare dallo scoppio della pandemia.

10 Novembre 2020

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I bookmaker online hanno accettato di pagare tasse aggiuntive sulle attuali offerte di streaming e dati fino al 2 dicembre. Le entrate extra aiuteranno gli ippodromi a compensare parte della perdita di entrate causata dalla chiusura dei negozi di scommesse per il mese successivo in base a nuove misure di blocco e dalla mancanza di spettatori alle gare dallo scoppio della pandemia.

Nick Mills, direttore commerciale di Racecourse Media Group, ha dichiarato: “Siamo molto grati a tutti i nostri partner di streaming e dati che hanno accettato di pagare una tariffa maggiorata per il servizio RMG Watch & Bet per un mese. Questo aiuterà a compensare i nostri ippodromi per una parte dei ricavi persi dalla nostra attività LBO (Licensed Betting Office), mentre i negozi sono chiusi. Questo mostra cosa si può ottenere correndo, scommettendo e lavorando efficacemente insieme, il che è particolarmente importante in questi tempi”.

Il Betting and Gaming Council (BGC) ha evidenziato i contributi dei bookmaker sia terrestri che online per i diritti di trasmettere le gare in diretta ai clienti, oltre ai contributi di prelievo e ai pagamenti dei media. L’amministratore delegato Michael Dugher ha dichiarato: “C’è sempre stato uno stretto rapporto tra scommesse e corse. Quindi, con le attuali restrizioni del governo che influenzano così gravemente lo sport, è positivo che i bookmaker si stiano facendo avanti per sostenere ulteriormente lo sport. Questi finanziamenti extra per lo streaming e i diritti sui dati aiuteranno senza dubbio le finanze delle corse per il prossimo mese e sono lieto di vedere i membri BGC assistere lo sport in questo modo. Continueremo a sostenere la causa al governo che i negozi di scommesse dovrebbero essere autorizzati a riaprire, in linea con il resto della vendita al dettaglio non essenziale una volta terminato il blocco nazionale”.

 

 

 

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