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Regione Valle d’Aosta: al via esame ddl sul finanziamento del casinò

Lunedì 15 maggio alle ore 9.00, è stata convocata la quarta Commissione “Sviluppo economico”, presieduta dalla Consigliera Patrizia Morelli, per nominare il relatore del disegno di legge recante disposizioni urgenti

12 Maggio 2017

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Lunedì 15 maggio alle ore 9.00, è stata convocata la quarta Commissione “Sviluppo economico”, presieduta dalla Consigliera Patrizia Morelli, per nominare il relatore del disegno di legge recante disposizioni urgenti per il finanziamento del piano di ristrutturazione aziendale della Casinò de la Vallée spa, in attuazione della legge regionale n. 2/2017. Interviene l’Assessore al bilancio e alle società partecipate per illustrare il provvedimento.

Il provvedimento, di iniziativa della Giunta Regionale, Assessorato Bilancio finanze e patrimonio, è stato assegnato alla II e IV Commissione del Consiglio regionale.

 

In Regione sono stati avviati anche i lavori per l’approvazione del Piano di ristrutturazione aziendale di Casino de la Vallée S.p.A., assegnato alla IV Commissione.

 

La legge n. 2/2017 presentata dalla Giunta si è prefissa l’obiettivo di intervenire anche finanziariamente in favore della società, il cui riassetto organizzativo è già stato avviato il 24 marzo 2017 con il mutamento dei vertici aziendali, volto a ulteriormente significare la necessità di azioni innovative e concrete dirette al recupero del riequilibrio economico-finanziario e della redditività aziendale, considerata la necessità, da un lato, di salvaguardare gli investimenti già effettuati e, con essi, la rilevanza strategica di un’attività che costituisce un asset patrimoniale di estremo e perdurante interesse sia per il ritorno economico diretto per il bilancio regionale sia per quello indiretto per il territorio e la società locale, e, dall’altro, di valutare, in un’ottica di medio termine, l’affido della gestione aziendale a terzi operatori economici, già contemplato dall’articolo 27, comma 3, della legge regionale 21 dicembre 2016, n. 24, e richiamato dalla l.r. 2/2017.

 

La l.r. 2/2017 ha in ogni caso previsto che il finanziamento sia subordinato alla predisposizione da parte della società di un piano di ristrutturazione aziendale che contempli misure adeguate di rilancio, dirette al miglioramento della redditività economica, in ossequio, peraltro, a quanto previsto dalla normativa statale in materia di società partecipate dagli enti pubblici di cui al recente decreto legislativo 19 agosto 2016, n. 175, che non preclude l’intervento finanziario a sostegno delle predette società, ancorché con perdite di esercizio (che, nel caso di specie, sono state ripianate con la riduzione del capitale sociale ai sensi dell’articolo 2446 c.c.), a condizione che l’intervento sia accompagnato da un piano di ristrutturazione aziendale dal quale risulti comprovata la sussistenza di concrete prospettive di recupero progressivo dell’equilibrio economico-finanziario, tenuto conto, per quanto concerne la società di cui trattasi, delle potenzialità che ancora connotano il gioco d’azzardo, per quanto negli ultimi tempi contratte in ragione di fattori esogeni indipendenti dalle concrete scelte gestionali.

 

Il piano di ristrutturazione aziendale, predisposto dal nuovo management in collaborazione con un pool di professionisti esperti aziendalisti e giuslavoristi, è stato approvato, in attuazione di quanto previsto dalla richiamata l.r. 2/2017, dal Consiglio regionale con deliberazione n……. Detto piano, seguendo le indicazioni già espresse dal legislatore, individua i punti di forza e di debolezza sui quali agire alla luce delle potenzialità di mercato, indicando le azioni da sviluppare sia nella direzione della concreta riduzione dei costi, per renderli adeguati rispetto alla previsione di incremento del fatturato, sia nella direzione del miglioramento del business, con iniziative innovative che, senza rinunciare alla valorizzazione delle caratteristiche proprie del Casinò di Saint-Vincent, da sempre conosciuto e apprezzato per l’elevato livello qualitativo offerto dai cosiddetti giochi lavorati, tengono conto degli sviluppi del mercato per lo più orientati al gioco on line e virtuale. A sostegno della concretezza delle previsioni di riequilibrio economico-finanziario della società e di recupero della redditività aziendale, la l.r. 2/2017, onde assicurare la corretta e proficua finalizzazione del finanziamento pubblico, sottopone il piano aziendale ad un monitoraggio periodico da parte del Consiglio regionale, che ne attesti lo stato di attuazione. Proprio in conseguenza di detto monitoraggio, il piano proposto dalla società e approvato dal Consiglio regionale, oltre a prevedere le tempistiche di realizzazione delle azioni di contenimento dei costi e di sviluppo, subordina l’erogazione del finanziamento pubblico alla verifica dello stato di attuazione delle azioni indicate: modulazione temporale correlata al concreto ed effettivo andamento del piano prevista anche nel presente disegno di legge che, coerentemente con quanto già deliberato, dilaziona il finanziamento, sotto forma di aumento di capitale, in tre tranches, suddivise nelle annualità 2017 e 2018.

 

Il presente disegno di legge si compone di tre articoli.

 

L’articolo 1, al comma 1, autorizza la Regione a sostenere finanziariamente la Casino de la Vallée S.p.A. nelle iniziative di riduzione dei costi, di sviluppo e di valorizzazione degli investimenti previste dal piano di ristrutturazione aziendale approvato dal Consiglio regionale con deliberazione n…….. , in attuazione della l.r. 2/2017, mediante un aumento di capitale per euro 14.000.000 per l’anno 2017 ed euro 6.000.000 per l’anno 2018. Il comma 2 del medesimo articolo dilaziona il versamento dell’aumento di capitale in tre distinti momenti, all’atto della sottoscrizione, al 30 settembre 2017 e al 30 giugno 2018, sulla base della programmazione, anche temporale, contemplata nel piano di ristrutturazione aziendale che, come detto, indica le azioni da intraprendere, subordinando alla loro concreta verifica l’erogazione del finanziamento pubblico.

 

L’articolo 2 reca le occorrenti disposizioni finanziarie.

 

L’articolo 3 reca, infine, la dichiarazione d’urgenza.

 

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