28 Aprile 2025 - 15:45

Rebuffat (Fipe): “Le linee guida sono l’occasione per dimostrare la continua attenzione alla legalità da parte del settore”

Nelle scorse settimane, è stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale il Decreto sicurezza che prevede una serie di nuovi obblighi anche per gli esercenti del comparto del gioco. Francesco Rebuffat (area

26 Marzo 2025

Nelle scorse settimane, è stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale il Decreto sicurezza che prevede una serie di nuovi obblighi anche per gli esercenti del comparto del gioco. Francesco Rebuffat (area legale Fipe) fornisce alcuni chiarimenti utili per gli esercenti in occasione dell’evento organizzato da EGP Fipe dal titolo ‘Giochi pubblici: il punto sul percorso di qualificazione e sicurezza dei punti vendita’.

“Verrà emanata una circolare operativa dal Ministero dell’Interno per chiarire il perimetro operativo del provvedimento. È importante chiarire che si tratta di misure volontarie. Quindi gli esercenti sono liberi di aderire al provvedimento e agli obblighi che impone attraverso degli accordi territoriali che stabiliranno delle linee guida. Naturalmente, se l’esercizio aderisce al provvedimento dovrà rispettare rigorosamente le linee guida imposte.

Attualmente, il 100 TULPS può essere emanato dal Questore quando si verificano tre eventi:

  • in caso di tumulti all’interno del locale;
  • in caso di presenza di pregiudicati all’interno del locale;
  • nel caso in cui l’esercizio rappresenti un pericolo all’ordine pubblico.

In ognuno di questi casi, anche se l’esercente dimostra di essere estraneo ai fatti sarà comunque sanzionato come previsto dalla normativa.

Con la circolare operativo che a breve sarà emanata dal Ministero dell’Interno, si auspica che si possa limitare la responsabilità oggettiva dell’esercizio nel caso in cui quest’ultimo dimostri di aderire le misure di sicurezza ed averle applicate, allora il Questore dovrebbe ragionare se applicare il 100 Tupls richiedendo quella che si definisce una motivazione rafforzata.

C’è comunque da chiarire che nemmeno in questo caso l’esercente potrebbe considerarsi del tutto al sicuro dal 100 Tupls, il Questore è ancora autorizzato ad applicare il 100 Tulps nonostante debba “tener conto” dell’atteggiamento virtuoso dell’esercente. Non è chiaro cosa questo voglia effettivamente dire, dovrà essere chiarito dall’attesa circolare amministrativa del Ministero dell’Interno che dovrebbe essere resa pubblicata nelle prossime settimane.

Esaminando alcune linee guida di sicurezza:

  • il sistema di videosorveglianza: si tratta di una misura non troppo invasiva visto che in molti esercizi è già presente;
  • attaccare il codice di condotta dell’ “avventore modello”(misura in linea con la storicità del 100 tulps);
  • garantire un’adeguata illuminazione nell’area di attività commerciale;
  • alcool:rispetto delle norme sulla somministrazione degli alcolici nelle aree di gioco;
  • attenzione costante ai minori: adottare misure utili per evitare acceso dei minori agli apparecchi di intrattenimento;
  • necessità di assicurare una collaborazione costante con le forze dell’ordine. Si tratta di una chiave che giustificherebbe l’applicazione meno invasiva del 100 Tupls;
  • requisiti soggettivi per accedere al meccanismo premiale previsto dalle linee guida.

Questo decreto è un’opportunità per gli esercizi per dimostrare la costante attenzione al tema della legalità. Queste misure di sicurezza sono già in linea con alcuni investimenti che gli operatori sono già chiamati a soddisfare e/o che soddisfano come forma di auto protezione”.

 

PressGiochi