19 Aprile 2024 - 01:16

Ravenna. Il cons. Donati: “Perché la nostra città è stata esclusa dai contributi regionali contro la ludopatia?”

Il capogruppo di Lista per Ravenna nel territorio del centro urbano Stefano Donati si domanda perché Ravenna è stata esclusa dai contributi contro la ludopatia della regione.   “Questa gara-

30 Agosto 2018

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Il capogruppo di Lista per Ravenna nel territorio del centro urbano Stefano Donati si domanda perché Ravenna è stata esclusa dai contributi contro la ludopatia della regione.

 

“Questa gara- commenta- rappresentava quindi un’importante opportunità per promuovere la riduzione dei giochi d’azzardo nel nostro territorio comunale. Dalla graduatoria definitiva emerge però come il Comune di Ravenna ne sia stato escluso, e vorremmo comprendere se questo sia dovuto ad una valutazione negativa, da parte della Commissione regionale, del progetto proposto dalla nostra Giunta, oppure se il Comune di Ravenna non abbia partecipato al bando, nel qual caso gli chiediamo di fornirci idonea giustificazione”.

 

“Lo stesso risultato si ebbe l’anno scorso- prosegue Donati- quando il nostro Comune non entrò in graduatoria. Si consideri che, nella domanda di partecipazione da inviare alla Regione per il 2018, era necessario esplicitare se il Comune richiedente fosse stato già assegnatario in precedenza di analogo contributo, sembrando così di voler favorire, giustamente, chi precedentemente non era risultato vincitore del bando. Nei fatti, dunque, il Comune di Ravenna non è risultato ammesso per il secondo anno consecutivo alla possibilità di ricevere fondi riservati agli esercenti di buona volontà per la prevenzione delle ludopatie. Tra i Comuni che hanno beneficiato dei contributi 2018, quali Bologna, Modena, Piacenza, Parma e Rimini, c’è anche quello di Cervia, che è associato con Ravenna nella gestione dei servizi sociali, oltretutto per il secondo anno consecutivo”.“

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