24 Aprile 2024 - 18:39

Quarto D’Altino. Il sindaco Conte: “Contro il Gap la collaborazione tra istituzioni è fondamentale”

“La diffusione delle sale da gioco e dei locali pubblici nei quali sono a disposizione di chiunque slot machine ed altri apparecchi automatici per il gioco e più in generale

22 Gennaio 2016

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“La diffusione delle sale da gioco e dei locali pubblici nei quali sono a disposizione di chiunque slot machine ed altri apparecchi automatici per il gioco e più in generale le molteplici offerte di gioco d’azzardo, come ad esempio i biglietti gratta e vinci o i giochi online, hanno portato negli ultimi anni ad un preoccupante incremento delle ludopatie, vere e proprie dipendenze da gioco”. Lo dichiara l’Assessora ai Servizi socio-sanitari del comune di Quarto D’Altino, Raffaella Giomo, annunciando l’incontro pubblico che si terrà questa sera alle 20.45 presso la sala San Marco della Parrocchia San Michele Arcangelo, si intitola “Un bel gioco… dura poco”.

 

“Le gravi ripercussioni sul piano economico, sanitario e sociale che questo fenomeno comporta – spiega l’assessore – obbliga tutti noi ad una riflessione: si tratta infatti di nuove forme di disagio socio-sanitario che hanno un impatto rilevante non solo sulla vita dei singoli ma dell’intera comunità. Con questo incontro ci prefiggiamo di offrire alcuni strumenti utili per comprendere il fenomeno, riconoscere le forme patologiche ed affrontarle adeguatamente”.

 
“Questo – ricorda la sindaca Silvia Conte – è un ulteriore passo nell’azione di contrasto delle dipendenze patologiche da gioco d’azzardo che come Amministrazione abbiamo avviato da tempo. Siamo stati tra i primi firmatari del protocollo promosso dalla Prefettura di Venezia con Ulss, Comuni, associazioni di categoria. Riteniamo vitale anche in questo campo la collaborazione e il dialogo tra i diversi soggetti e perciò desidero ringraziare tutti coloro che si sono resi disponibili per questa iniziativa e per continuare insieme il percorso avviato”.
“D’intesa con le Amministrazioni – ha sottolineato il Direttore Generale Giuseppe Dal Ben – l’Ulss 12 conferma anche a Quarto d’Altino il proprio impegno sui territori, là dove abitano gli utenti. Si sforza di portare nei territori non solo i servizi, continuamente implementati, ma anche le competenze dei propri esperti, negli incontri formativi di educazione alla salute. Andare incontro alle comunità locali è uno sforzo importante per l’Azienda sanitaria, che non ci stanchiamo di compiere: va a vantaggio dell’utenza e porta risultati significativi di partecipazione dei cittadini ai servizi, ai progetti e anche alle campagne di sensibilizzazione”.

 

PressGiochi