20 Aprile 2024 - 14:57

Orari slot, Tar Veneto respinge i ricorsi contro diversi comuni

Questa mattina il Tar Veneto ha respinto tutti i ricorsi, rispettivamente presentati da una sala Bingo contro Comune di Rovigo, da un’attività di raccolta di scommesse e di gioco contro il comune di Oderzo e

07 Febbraio 2017

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Questa mattina il Tar Veneto ha respinto tutti i ricorsi, rispettivamente presentati da una sala Bingo contro Comune di Rovigo, da un’attività di raccolta di scommesse e di gioco contro il comune di Oderzo e da una sala VLT contro il comune di San Fiore, per l’annullamento delle rispettive ordinanze sindacali relative agli orari di esercizio delle sale giochi e degli orari di funzionamento degli apparecchi con vincita in denaro installati negli esercizi autorizzati.

 

Tutte e tre le ordinanze sono adeguatamente motivate con riferimento all’esigenza di tutela della salute pubblica e del benessere individuale e collettivo e le limitazoni degli orari di apertura delle sale da gioco o scommessa e degli altri esercizi in cui sono installate apparecchiature per il gioco sono state disposte per tutelare la salute pubblica e il benessere socio-economico dei cittadini: l’ordinanze sono state, infatti, adottate allo scopo di prevenire, contrastare e ridurre il fenomeno del gioco d’azzardo patologico (GAP).

 

“La normativa nazionale in tema di liberalizzazione delle attività economiche e degli orari dei pubblici esercizi – si legge in una delle motivazioni – consente alle autorità pubbliche di porre limiti e restrizioni all’attività economica per evitare danni alla salute, alla sicurezza, alla libertà, alla dignità umana e possibili contrasti con l’utilità sociale.

La riduzione degli orari di apertura delle sale pubbliche da gioco è, in altre, parole, solo una delle molteplici misure che le autorità pubbliche possono mettere in campo per combattere il fenomeno della ludopatia”.

PrssGiochi