Polonia. Riaperta inchiesta sulle irregolarità fiscali nel gioco d’azzardo durante l’amministrazione Tusk

Il pubblico ministero nazionale polacco, Bogdan Święczkowski, ha deciso di riaprire un’inchiesta del 2006-2011 che presenta accuse contro il vice ministro delle finanze dell’epoca relativi alla tassazione del gioco d’azzardo.

Il caso ha portato alcuni alti funzionari del governo a dimettersi, tra cui l’allora ministro dell’Interno e il vicepresidente Grzegorz Schetyna (attuale leader di un partito di opposizione).

Lo scandalo è diventato pubblico quando un giornale polacco ha rivelato incontri tra i ministri del governo di Tusk e rappresentanti dell’industria del gioco d’azzardo nel 2009 sulla registrazione delle slot machine, che sono stati successivamente seguiti da presunte pressioni per fermare l’attuazione di una maggiore tassazione sulle scommesse.

L’ufficio del procuratore distrettuale ha chiuso l’inchiesta iniziale nell’aprile 2011, con la motivazione che non c’erano prove sufficienti per vincere un procedimento penale.

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