28 Marzo 2024 - 13:59

Olivero (Vicemin. Mipaaf.): “Pronti a rilanciare l’ippica attraverso un riordino delle scommesse”

Il Vice Ministro delle Politiche agricole alimentari e forestali Andrea Olivero ha risposto ieri come da programma all’interrogazione presentata dalla Lega Nord alla Camera in merito alla necessità di intervenire

05 Ottobre 2016

Print Friendly, PDF & Email

Il Vice Ministro delle Politiche agricole alimentari e forestali Andrea Olivero ha risposto ieri come da programma all’interrogazione presentata dalla Lega Nord alla Camera in merito alla necessità di intervenire per una riforma e riorganizzazione del settore ippico – e delle scommesse ad esso legate – colpito da anni da una pesante crisi.

“Il cosiddetto «collegato agricolo», – ha ricordato Olivero – all’articolo 15 ha previsto una nuova delega al Governo per il riassetto delle modalità di finanziamento e di gestione dell’attività di sviluppo e promozione del settore ippico nazionale. Al momento abbiamo aperto il confronto con il Ministero dell’economia e delle finanze nonché con l’Agenzia delle dogane e dei monopoli per la predisposizione dei provvedimenti attuativi.

In tal senso è stata prevista una generale rivisitazione della materia delle scommesse ippiche e l’individuazione di un apposito organismo a cui saranno affidate le competenze oggi in capo al MIPAAF, l’organizzazione degli eventi ippici nonché la ripartizione e la rendicontazione delle risorse destinate alla filiera.

Per i primi cinque anni dalla costituzione del predetto organismo è comunque prevista una qualificata partecipazione di rappresentanti del MIPAAF e del Ministero dell’Economia e delle Finanze e successivamente la costituzione di uno specifico organo di vigilanza sulla gestione dell’organismo in parola.

La riforma verte in particolare sul riordino dei prodotti di scommessa ippica, con la rivisitazione delle relative aliquote e il conseguente atteso incremento del gettito erariale e sulla progressiva riduzione dei finanziamenti pubblici derivanti da altre fonti di gettito diverse dalle scommesse ippiche. In tale direzione, al fine di consentire al comparto di posizionarsi meglio sul mercato nazionale ed internazionale, saranno predisposte le condizioni organizzative e funzionali per una riorganizzazione da attuare anche attraverso la revisione e il rilancio dei sistemi di finanziamento correlati alle scommesse”.

 

A commentare la risposta del viceministro, Guido Guidesi, ha affermato: “Attendiamo che si passi ai fatti perché il settore dell’ippica è un comparto che ha una filiera molto, molto elevata e questa filiera è in gravissima crisi, come ben sappiamo, una crisi dovuta essenzialmente alla gestione, magari alla scarsa attenzione che c’è stata negli ultimi periodi, soprattutto anche da parte del Governo, ma rispetto anche al fatto che manca di gettito e di risorse.

Manca di gettito da parte delle scommesse, per cui manca di credibilità e non è attrattiva per i vari sponsor, ha bisogno di una riforma vera. Sappiamo della delega che è stata inserita nel collegato agricoltura, noi vi invitiamo a fare presto, a fare in fretta perché ci sono parecchi soggetti del comparto e della filiera che purtroppo hanno chiuso e che non hanno più un lavoro. Noi crediamo che quel settore e quel comparto debba assolutamente essere tutelato e rilanciato. Il Governo ha la possibilità di farlo, noi cercheremo di dare il nostro contributo, speriamo lo facciate nel minor tempo possibile perché la cosa sta diventando veramente urgente”.

PressGiochi