Il Ministro neozelandese per la Salute Mentale, Matt Doocey, ha annunciato una strategia recentemente rivista per la prevenzione dei danni da gioco d’azzardo nel Paese. La nuova iniziativa è il
Il Ministro neozelandese per la Salute Mentale, Matt Doocey, ha annunciato una strategia recentemente rivista per la prevenzione dei danni da gioco d’azzardo nel Paese.
La nuova iniziativa è il risultato di un investimento mirato di 81 milioni di dollari neozelandesi (49,1 milioni di dollari statunitensi), volto a migliorare le misure di prevenzione e l’accesso al supporto per i giocatori che subiscono danni da gioco d’azzardo.
La strategia neozelandese contro i danni da gioco d’azzardo viene aggiornata ogni tre anni, come previsto dal Gambling Act neozelandese del 2003.
La strategia aggiornata mira a migliorare l’impatto a lungo termine dei problemi legati al gioco d’azzardo patologico in Nuova Zelanda, con l’inclusione di una revisione indipendente prevista per il 2025/26 al fine di perfezionare l’iniziativa.
Più specificamente, le principali aree di investimento della strategia sono incentrate su iniziative di prevenzione, insieme al supporto e all’accesso alle cure, e vedranno l’implementazione di piani per 18 tirocini clinici nell’ambito di un tentativo di espandere la forza lavoro che si occupa di danni da gioco d’azzardo in Nuova Zelanda.
“Ci si aspetta che questi tirocinanti siano supportati nell’acquisizione di competenze in materia di danni da gioco, lavorando a stretto contatto con un supervisore in un contesto clinico. Questo approccio è necessario per colmare il divario tra istruzione e lavoro. Fornirà ai tirocinanti l’esperienza pratica necessaria per aiutare le persone colpite dai danni da gioco d’azzardo”, ha affermato Doocey.
“La strategia si concentra sull’offerta di un supporto tempestivo ed efficace a individui, famiglie e comunità colpite dai danni da gioco. Le aree chiave di investimento includono l’aumento dell’accesso al trattamento e al supporto, il miglioramento delle iniziative di prevenzione e intervento precoce e il miglioramento dell’efficacia del supporto per coloro che subiscono danni da gioco d’azzardo”, ha concluso Doocey.
PressGiochi
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