19 Aprile 2024 - 19:18

Norvegia. La Corte Suprema respinge la causa della filiale di Kindred

Il Comitato d’Appello della Corte Suprema ha deciso all’unanimità che non ci sono motivi per ascoltare il caso intentato dalla filiale norvegese di Kindred Group, Trannel International. Trannel ha affermato

14 Luglio 2021

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Il Comitato d’Appello della Corte Suprema ha deciso all’unanimità che non ci sono motivi per ascoltare il caso intentato dalla filiale norvegese di Kindred Group, Trannel International. Trannel ha affermato che il regolatore norvegese del gioco d’azzardo aveva agito in modo incostituzionale imponendo restrizioni ingiuste alle sue operazioni per cercare di impedirgli di offrire gioco d’azzardo online nel paese.

Inizialmente aveva sostenuto che Lotteritilsynet agiva al di fuori dell’ambito di applicazione della legge norvegese e oltrepassava i poteri di regolamentazione bloccando i pagamenti al suo sito e imponendo il divieto alle app Kindred che apparivano nell’App Store di Apple in Norvegia. Trannel ha originariamente presentato la causa contro il Ministero della Cultura nel dicembre 2018, ma ha perso al tribunale della città di Oslo e alla corte d’appello. Successivamente quindi, ha presentato ricorso alla Corte Suprema, sostenendo che le azioni di Lotteritilsynet erano incostituzionali e in violazione del diritto internazionale.

Tuttavia, il Comitato di appello della Corte Suprema ha respinto tale argomento, affermando che sarebbe un’indebita limitazione della capacità della Norvegia di esercitare l’autorità come Stato sovrano. Kindred ha dichiarato: “Abbiamo riconosciuto che la Corte Suprema ha scelto di non ascoltare l’appello di Trannel. Vorremmo tuttavia sottolineare che, nonostante gli sforzi dell’Autorità, non abbiamo riscontrato un cambiamento nel desiderio dei giocatori norvegesi di cercare intrattenimento giocando online al di fuori della Norvegia, ma all’interno dell’UE, per accedere a offerte di gioco più diversificate e quote migliori”.

 

 

PressGiochi