29 Marzo 2024 - 06:48

Banche e gioco. Munari (BNL): “Utilizzare codice di condotta per armonizzare il rapporto tra operatori del gioco legale e istituti finanziari”

Nella giornata di oggi, durante la discussione in Camera dei rapporti tra i sistemi bancari e il settore del gioco legale è intervenuto il Presidente della Banca Nazionale del Lavoro, Andrea Munari…

17 Maggio 2021

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Nella giornata di oggi si è tenuto un nuovo ciclo di audizioni presso la Commissione d’inchiesta sul sistema bancario e finanziario in merito alle criticità nei rapporti fra sistema bancario e operatori del settore del gioco legale. A partecipare anche il Presidente della Banca Nazionale del Lavoro, Andrea Munari, che ha spiegato: “Con tale relazione si vogliono specificare le pratiche gestionali della Banca Nazionale del Lavoro in materia di gioco legale. Il contesto normativo in ambito di antiriciclaggio ha posto in rilievo gli elementi di rischio che connotano l’industria del gioco e delle scommesse. Il rapporto UIF del 2019 evidenzia che il settore del gioco e delle scommesse è particolarmente esposto alle infiltrazioni della criminalità, in tale contesta giova ricordare come i criteri che la Banca applica vanno rigorosamente contro i rischi del riciclaggio. Il ruolo della Banca da questo punto di vista è fondamentale sia per proteggere il sistema da possibili deviazioni, ma anche per preservare la propria reputazione al fine di mantenere la fiducia di clienti e operatori dell’industria. Nell’attuale sistema dei controlli trova, peraltro, piena applicazione il principio del Risk base approach, come richiesto dal regolatore. L’applicazione richiesta fa sì che la profondità dei controlli sia gradualmente proporzionata al rischio di riciclaggio insito nelle attività cui si fa riferimento. Tale politica non ha disposto la chiusura generalizzata di relazioni in essere”.

“Per quanto riguarda i profili di criticità normativa, a nostro modesto parere, a fronte del rilevante rischio di riciclaggio che aleggia sul settore – continua Munari – si potrebbe definire una procedura specifica che possa tener conto dei rischi del settore e che faciliti le verifiche dalle parti bancarie interessate, anche attraverso un confronto tra gli operatori del settore, il regolatore e il Ministero dell’Economia e delle Finanze. Dal punto di vista del settore potrebbe essere adottato un codice, una norma di settore che, inducendo gli operatori ad assumere impegni relativi a procedure interne di verifica, per mitigare tali rischi e facilitare la prevenzione in capo agli intermediari finanziari, come operare senza contante così da facilitare la tracciabilità delle transazioni e quindi della provenienza dei fondi”.

 

 

PressGiochi

Fonte immagine: https://group.bnpparibas/en/group/governance-compliance/general-management-executive-committee