19 Aprile 2024 - 02:26

Modena, riparte il progetto per aderire a SlotFree e ricevere i contributi regionali

A Modena ritorna la possibilità di aderire al marchio Slotfree, una sorta di “doc” di cui possono fregiarsi bar, polisportive, ristoranti, pub, locali di intrattenimento e tabaccherie che sono diventati

08 Gennaio 2020

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A Modena ritorna la possibilità di aderire al marchio Slotfree, una sorta di “doc” di cui possono fregiarsi bar, polisportive, ristoranti, pub, locali di intrattenimento e tabaccherie che sono diventati “liberi” dalle slot machine.

 

Una decisione nel nome del gioco positivo e contro l’azzardo che a Modena ha già trovato, negli ultimi anni, una settantina di adesioni, un progetto che viene riproposto anche quest’anno dall’amministrazione comunale. C’è infatti un fondo ragionale a disposizione di 12mila euro, a cui si può accedere facendo una domanda e presentando una idea, un progetto: mettere ad esempio al posto delle slot una vetrinetta con libri da distribuire alla clientela, oppure il creare uno spazio apposito dove poter effettuare giochi da tavolo. Oppure ancora ristrutturare, abbellire, acquistare materiale elettronico: ricreare e rinnovare eliminando le macchinette che schiavizzano i giocatori.

Grazie a Slotfree chi intraprende questa scelta viene anche premiato con un bonus, tetto massimo 500 euro, come rimborso alle spese sostenute per acquisti o per i lavori necessari all’investimento progettato. I gestori di pubblici esercizi che hanno già aderito o intendono aderire al marchio Slotfree possono già presentare domanda per il bando “a sostegno del miglioramento e della promozione delle attività libere dal gioco d’azzardo”.

Le domande possono essere presentate fino a venerdì’ 28 febbraio. Il Comune ricorda che tra le azioni finanziabili, per esempio, ci sono l’acquisto di giochi di società o libri da mettere a disposizione dei clienti oppure l’organizzazione di piccoli eventi di socializzazione come laboratori artistici o gastronomici. Sono invece esclusi gli eventi che prevedono sconti o promozioni per il consumo di bevande alcoliche.

Ma non è finita: sono infatti ammesse al contributo anche le spese sostenute “per migliorare l’immagine e la fruizione degli spazi, interni ed esterni, del locale pubblico e per ampliare o consolidare il prodotto e il servizio offerto ai clienti. Sono ammissibili anche le spese per riqualificare il sistema organizzativo e gestionale, attraverso l’adozione di nuove dotazioni informatiche, soluzioni tecnologiche, applicazioni digitali, acquisto di hardware e software, e le spese per la formazione e qualificazione del personale”.

Occhio alla data degli investimenti: saranno validi per accedere al contributo Slotfree le spese effettuate tra l’1 gennaio e il 15 giugno di quest’anno. Al di là del bando e dell’eventuale progetto, parecchi esercenti hanno aderito alla sola iniziativa, approvandone la filosofia di fondo, applicando una vetrofania al locale, diventando “testimoni” della lotta al gioco d’azzardo.

PressGiochi