29 Marzo 2024 - 06:38

Modena. Il sindaco Muzzarelli: “Contro l’azzardo andremo avanti nonostante i ricorsi”

A Modena, il sindaco Gian Carlo Muzzarelli, intervenuto sul tema del gioco d’azzardo a margine della tradizionale conferenza di fine anno con la stampa ha ricordato che il Comune sta affrontando il

27 Dicembre 2017

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A Modena, il sindaco Gian Carlo Muzzarelli, intervenuto sul tema del gioco d’azzardo a margine della tradizionale conferenza di fine anno con la stampa ha ricordato che il Comune sta affrontando il problema “con un lungo lavoro, arrivando a mappare 416 luoghi “sensibili”, che non potranno avere sale da gioco o “macchinette” entro i 500 metri di distanza (la norma ha anche un effetto retroattivo, tanto che le attività già esistenti dovranno chiudere entro sei mesi o trasferirsi entro un anno). Certo – ha sorriso Muzzarelli – non siamo molto amati dalla controparte, e abbiamo tanti interlocutori che andranno per le vie legali. Noi, però, andiamo avanti, anche perché siamo convinti che sia necessario continuare a monitorare e ad educare. E anche perché – ha detto ancora il sindaco – purtroppo queste persone poi si mettono in fila ai servizi sociali”.

 

Il sindaco ha quindi elogiato la comunità per curare le vittime del gioco patologico nata un anno e mezzo fa a Festà di Marano: “Si tratta di un centro di riferimento – ha detto – importante a livello provinciale e regionale. A Modena stiamo facendo tanto, ma non bisogna abbassare la guardia, anche perché queste persone abbiamo bisogno di tenerle dentro la società, e non di abbandonarle». E proprio a proposito della delibera approvata due settimane fa dalla giunta – che prevede zone “off limits” per il gioco d’azzardo entro 500 metri di distanza da scuole, chiese, centri universitari e spazi aggregativi di ogni tipo, compresi quelli per gli anziani – l’Agenzia di mobilità di Modena chiede un aggiornamento delle regole, includendo nuovi luoghi cittadini”.

PressGiochi