12 Febbraio 2025 - 12:34

Modena. Il sindaco Mezzetti: “Con la riforma del gioco fisico si potrebbe tornare indietro di anni”

Dopo la presentazione della ricerca Pane e Azzardo 2, condotta da Cgil, Federconsumatori e Isscon con il patrocinio della Regione Emilia-Romagna, il sindaco di Modena, Massimo Mezzetti, è intervenuto nel

03 Febbraio 2025

Dopo la presentazione della ricerca Pane e Azzardo 2, condotta da Cgil, Federconsumatori e Isscon con il patrocinio della Regione Emilia-Romagna, il sindaco di Modena, Massimo Mezzetti, è intervenuto nel dibattito sulla ludopatia e sulla riforma nazionale del gioco fisico. Nel suo intervento, ha denunciato il rischio che i Comuni siano lasciati soli nella lotta contro il fenomeno e ha evidenziato le difficoltà degli enti locali nel far rispettare le normative esistenti.

“In questi giorni sta prendendo la scena la ricerca ‘Pane e azzardo 2’ che quantifica la spesa per il gioco d’azzardo in Emilia-Romagna: 9 miliardi e mezzo di euro.

All’interno di questa classifica la provincia di Modena eccelle negativamente parlando. Da assessore regionale sono stato l’autore della Testo unico della legalità, legge regionale che ha dato modo a tanti sindaci di intervenire sulla presenza di sale gioco e scommesse in zone sensibili, vicino a chiese, scuole, ospedali. Ora che sono Sindaco, ho ben presente che con la riforma del gioco fisico, in discussione in questi mesi a Roma, si potrebbe tornare indietro di anni. Siamo in una situazione paradossale e rischiosa: da una parte i concessionari e lo Stato incassano, dall’altra i Comuni e le Aziende sanitarie spendono risorse per progetti di natura sociale e sanitaria verso chi è affetto dalla ludopatia. Chiedo ai parlamentari modenesi di tutte le forze politiche un impegno per non disperdere gli sforzi di anni che, come ci indicano i dati, vanno sostenuti e non messi in discussione” ha dichiarato Mezzetti.
Il sindaco ha poi annunciato: “A questa ipocrisia va messo un argine e per questo mi associo alla richiesta del mio collega Emanuele Cavallaro e sostengo la campagna nazionale ‘Mettiamoci in gioco’, promossa da tante associazioni alla quale aderisce Anci.

 

PressGiochi