20 Aprile 2024 - 14:07

Milano. Per l’Asl il giocatore tipo in Lombardia è uomo con un lavoro stabile

Uomo, sposato tra i 45 e i 64 anni con un lavoro stabile e senza problemi giudiziari. Questo il profilo del giocatore d’azzardo tracciato dall’Osservatorio sulle dipendenze dell’ASL di Milano.

24 Agosto 2015

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Uomo, sposato tra i 45 e i 64 anni con un lavoro stabile e senza problemi giudiziari. Questo il profilo del giocatore d’azzardo tracciato dall’Osservatorio sulle dipendenze dell’ASL di Milano.

 

Secondo la rielaborazione del gruppo di lavoro guidato da Riccardo Gatti e Corrado Celata dell’Asl, la maggior parte dei cittadini che si sono rivolti al servizio lo ha fatto in maniera spontanea. Tra loro la maggior parte ha dipendenza da apparecchi da gioco e scommesse.

“La ASL Provincia di Milano – spiegano i ricercatori – è stata tra le prime della Lombardia ad occuparsi delle problematiche relative alla cura del gambling. A partire dal 2004 il Dipartimento per le Dipendenze ha attivato un ambulatorio presso il SerT di Parabiago  rivolto alle persone con problemi di gioco e ai loro familiari. Il modello di presa in carico specifico per i giocatori e i loro familiari  prevede una fase iniziale di valutazione multidisciplinare seguita da un percorso psicoeducativo”.

L’86% dei pazienti è uomo, le donne sono il 15% in meno del totale e hanno una media di età più bassa di 7/8 anni. Nel 2014 sono stati in 334 a rivolgersi al servizio per problemi di gioco mentre nei primi sei mesi del 2015 sono stati 186.

 

PressGiochi