Il destino del tecnico è segnato: a giugno sarà rivoluzione, lui non rientra nei piani. L’ex Porto cerca però di qualificare i rossoneri alle coppe: perdere coi viola comprometterebbe tutto
La 31a giornata della Serie A ha il sapore di un’autentica ultima chance per il Milan, che è reduce dal pareggio nella semifinale d’andata di Coppa Italia e nel derby contro l’Inter. Perdendo contro la Fiorentina, i rossoneri scivolerebbero a –7 dall’attuale ottava classificata e vedrebbero sfumare quasi definitivamente la qualificazione alle coppe europee. A quel punto rimarrebbe solo una chance: accedervi attraverso la Coppa Italia, battendo i cugini in trasferta e poi ripetendosi in finale.
COME ARRIVANO LE DUE SQUADRE ALLA PARTITA
Il Milan ha fornito buoni segnali nel secondo tempo contro il Napoli e ha pareggiato contro l’Inter, ma resta una squadra in assoluta crisi di risultati. I rossoneri sono infatti noni in Serie A, con 47 punti e il –5 dall’Europa, e non riescono a non concedere gol “semplici” alle avversarie.
Di fronte ci sarà una Fiorentina che ha interrotto la sua crisi di risultati, che aveva messo in bilico Palladino, con due vittorie tutt’altro che banali: 3-0 sulla Juventus e 1-0 sull’Atalanta, successi arrivati nel segno di uno straripante Kean. I viola sono ottavi, con 51 punti, e giocheranno i quarti di Conference dopo questa sfida.
IL PUNTO SUL MILAN
Il Milan di Sergio Conceiçao è così diverso, nei risultati, da quello di Paulo Fonseca? Se lo chiedono i tifosi rossoneri, che stanno assistendo a una delle peggiori stagioni recenti della formazione meneghina. Già in crisi dopo pochissime giornate, la squadra aveva dato buoni segnali in Champions e ha vinto la Supercoppa, prima di affondare nuovamente: out in Europa e nona in Serie A, per ora a –5 dalle coppe, il Milan rischia di essere fuori dai giochi per le coppe perdendo contro la Fiorentina. Sarà un’autentica finale per i rossoneri, reduci dal pari (1-1) nel derby di Coppa Italia contro l’Inter.
IL PUNTO SULLA FIORENTINA
A lungo etichettata come sorpresa e rivelazione della Serie A, la Fiorentina si è persa e ritrovata più volte in una stagione estremamente altalenante per i ragazzi di Palladino. Sulla graticola nelle prime giornate, il tecnico era arrivato addirittura a sognare la top-3 prima della nuova crisi. Il cambio di modulo e il passaggio al 3-5-2 hanno risvegliato i viola che, con uno straordinario Kean (16 gol in Serie A), hanno scongiurato l’esonero del tecnico prima e dopo la sosta-Nazionali. Ora i viola sono ottavi a un solo punto dall’Europa e a –5 dalla Champions, in una classifica cortissima. Giovedì giocheranno i quarti di Conference, contro il Celje.
PROBABILI FORMAZIONI
Conceiçao deve fare a meno di Loftus-Cheek e dello squalificato Jimenez, per il resto la rosa è al completo. Possibile rilancio per Bondo al fianco di Fofana, con Reijnders sulla trequarti e Pulisic-Leao esterni. In difesa Walker e Theo sono intoccabili, così come la nuova coppia centrale formata da Gabbia e Pavlovic.
Ha più assenti la Fiorentina, che deve rinunciare a Colpani e Gosens. Rilancio per Parisi sulla sinistra con Dodò a destra, mentre la mediana ha trovato un suo equilibrio con Mandragora e Cataldi al fianco di Fagioli. In difesa ha perso spazio Comuzzo: probabile conferma per Pongracic al fianco di Pablo Marì e Ranieri. Davanti Kean e Gudmundsson.
MILAN (4-2-3-1) – Maignan; Walker, Gabbia, Pavlovic, Theo Hernandez; Bondo, Fofana; Pulisic, Reijnders, Leao; Gimenez.
FIORENTINA (3-5-2) – de Gea; Pongracic, Pablo Marì, Ranieri; Dodò, Mandragora, Cataldi, Fagioli, Parisi; Kean, Gudmundsson.
PRONOSTICO E CONSIGLI GIOCATA
Il match d’andata rappresentò uno dei momenti più surreali della gestione-Fonseca, con l’anarchia in campo e i due rigori sbagliati da coloro che non avrebbero dovuto tirarli (Theo, che poi venne espulso, e Abraham). Vinse 2-1 la Fiorentina, che sogna il bis fuori casa. I tipster di Netwin consigliano di puntare però sull’X quotato a 3.75 e sul pareggio a San Siro. Mercato alternativo il Gol segnato da entrambe le squadre quotato a 1.65.
PressGiochi