Match fixing: parte oggi a Strasburgo il nuovo progetto KCOOS+

Si tiene quest’oggi il comitato direttivo del progetto internazionale ‘Keep Crime Out Of Sport‘ KCOOS+ presso il Consiglio dell’Unione europea contro la manipolazione delle competizioni sportive.

Il progetto di assistenza tecnica dal titolo The Keep Crime Out Of Sport- “contro le manipolazioni delle competizioni sportive” inizia oggi 9 marzo a Strasburgo con un primo incontro insieme ai partner che hanno contribuito a livello finanziario e associativo alla sua realizzazione.

Il progetto si basa sul precedente progetto congiunto UE-COE  con due eccezioni: ora è finanziato esclusivamente da paesi e organizzazioni internazionali e avrà una vocazione universale, con seminari regionali e attività di assistenza tecnica in tutti i continenti.

Il progetto durerà fino a dicembre 2020. I suoi obiettivi principali sono promuovere la ratifica a livello mondiale della Convenzione di Macolin e fornire assistenza tecnica ai paesi nell’attuazione dei principi della Convenzione.

Nell’ambito della Roadmap della convenzione Macolin, le parti interessate a livello internazionale, autorità pubbliche e istituzioni nazionali, sono incoraggiate ad aumentare i loro sforzi di assistenza attraverso progetti tematici o programmi di azione sul campo, per aiutare i paesi nell’adozione / miglioramento della legislazione, nell’istituzione e nell’attuazione di piani d’azione nazionali e nella creazione di pertinenti

strutture e procedure al fine di combattere efficacemente la manipolazione delle competizioni sportive.
Da parte sua, il Consiglio d’Europa sta lanciando il progetto KCOOS + da gennaio 2018 a dicembre 2020 come principale contributo di assistenza e consulenza. KCOOS + è basato sui risultati del progetto pilota KCOOS (completato da gennaio 2016 a giugno 2017 con il finanziamento dell’Unione Europea).

KCOOS + è un programma proposto alle autorità pubbliche e alle parti interessate nazionali e internazionali impegnate nella lotta alla manipolazione delle competizioni sportive (all’interno degli Stati membri del Consiglio d’Europa e dei paesi non europei).

Il primo obiettivo è costruire un quadro di comunicazione mondiale, basato su una mappatura generale degli stakeholder internazionali e degli stakeholder nazionali. Il secondo obiettivo è sviluppare le competenze delle principali parti interessate nazionali, partendo dall’istituzione delle piattaforme nazionali e dall’attuazione delle priorità nazionali.

Cipro, Francia, Norvegia e Svizzera sono i primi Stati membri che partecipano al finanziamento del progetto, insieme alla World Lotteries Association e alle lotterie europee.

Sono in corso discussioni con altri Stati membri e attori internazionali chiave al fine di:

Attuare le attività (contribuendo finanziariamente o fornendo competenze specifiche) sfruttando al meglio gli strumenti e le reti esistenti;

Garantire un approccio equilibrato, che influenzi tutte le aree interessate;
Fornire esperti e facilitare l’accesso alle informazioni e lo scambio di buone pratiche.

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