29 Marzo 2024 - 06:57

Marciana Marina: presentata in Comune mozione per regolamentare il gioco d’azzardo

A Marciana Marina, il gruppo di opposizione “Lista per il futuro” guidato dall’ex primo cittadino Andrea Ciumei ha presentato al sindaco Gabriella Allori una mozione “No Slot”, da inserire all’ordine

22 Dicembre 2017

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A Marciana Marina, il gruppo di opposizione “Lista per il futuro” guidato dall’ex primo cittadino Andrea Ciumei ha presentato al sindaco Gabriella Allori una mozione “No Slot”, da inserire all’ordine del giorno e in votazione al prossimo consiglio comunale.

In sintesi si chiede l’adozione di un nuovo regolamento comunale con norme e provvedimenti più restrittivi per contrastare il fenomeno del gioco.

“L’Organizzazione Mondiale della Sanità – si legge nelle premesse della mozione – considera il GAP (Gioco d’azzardo patologico) una dipendenza comportamentale patologica, prevenibile, curabile e guaribile, in grado di compromettere la salute e la condizione sociale del singolo e della sua famiglia. Il Ministero della Salute ha definito la ludopatia non solo un fenomeno sociale ma una vera e propria malattia, che rende incapaci di resistere all’impulso di giocare d’azzardo o di fare scommesse. Inoltre il DDL 13/09/2012 n. 158 (decreto Balduzzi) ha inserito la ludopatia nei LEA (Livelli essenziali di assistenza) con riferimento alle prestazioni di prevenzione, cura e riabilitazione. Non esistendo un regolamento comunale di riferimento per le macchine autorizzate e il gioco d’azzardo – si legge ancora – uno strumento molto efficace, in questo senso, è il Manifesto nazionale dei Sindaci promosso da Legaautonomie, che ha già ricevuto l’adesione di circa 700 comuni italiani e chiede una nuova legge nazionale, fondata sulla riduzione dell’offerta e il contenimento dell’accesso, con un’adeguata informazione e un’attività di prevenzione e cura. Il Manifesto inoltre chiede che sia tutelato il potere di ordinanza dei sindaci per definire l’orario di apertura delle sale da gioco e per stabilire le distanze dai luoghi sensibili, e che l’installazione dei giochi d’azzardo sia subordinata anche al potere autorizzativo dei sindaci”.

Con la mozione i consiglieri Andrea Ciumei, Francesco Lupi e Guido Citti chiedono al sindaco Gabiella Allori e alla giunta marinese l’adesione al Manifesto dei Sindaci ma anche di programmare insieme all’ASL un ciclo di attività di sensibilizzazione per gli alunni delle scuole primarie e secondarie e ai cittadini sui rischi derivanti dal gioco d’azzardo. Inoltre si propone l’attivazione di una politica di sgravio fiscale per premiare gli esercenti che si impegnano a non installare slot machine e video lottery nei propri locali, o a rimuovere quelle installate, per un periodo temporale di almeno cinque anni, anche in considerazione delle nuove normative fiscali. La mozione propone poi una riduzione della Tasi, per la parte di competenza comunale, e della Tosap agli esercizi che aderiranno alla campagna “NO SLOT”. Si passa poi alle norme del nuovo regolamento comunale che dovrebbero prevedere per le attività di prossima apertura o per le attività che ne facciano richiesta il divieto di installazione di slotmachine o videolottery nei locali che si trovano a meno di 500 metri dai luoghi cosiddetti “sensibili”, come scuole, luoghi di aggregazione sportivi, parchi e giardini pubblici. Mentre per le attività dove sono già presenti apparecchi di questo tipo scatterebbe l’obbligo da parte del personale di verificare la maggiore età delle persone e il divieto di pubblicizzare in qualsiasi forma la presenza della sala slot. Restrizioni anche sull’orario per il gioco d’azzardo che non dovrà superare le 8 ore giornaliere sia che si tratti di gratta e vinci, scommesse sportive, concorsi numerici, apparecchi elettronici, terminali per il gioco a distanza e comunque qualsiasi forma di gioco con puntata in denaro. Eventuali violazioni dovranno prevedere sanzioni afflittive.

 

 

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