19 Aprile 2024 - 10:06

Malta. Piano d’azione per migliorare le pratiche dell’antiriciclaggio e di conformità finanziaria

Il Governo di Malta ha pubblicato il suo piano d’azione per migliorare drasticamente le tutele antiriciclaggio e gli obblighi di conformità finanziaria che hanno afflitto lo status del paese come

15 Settembre 2021

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Il Governo di Malta ha pubblicato il suo piano d’azione per migliorare drasticamente le tutele antiriciclaggio e gli obblighi di conformità finanziaria che hanno afflitto lo status del paese come centro di servizi finanziari. Il piano d’azione è stato richiesto dalla Financial Action Task Force (FATF) del G7, che quest’estate ha inserito Malta nella sua “lista grigia” delle giurisdizioni finanziarie inaffidabili. Una valutazione del GAFI dei quadri di conformità finanziaria di Malta ha classificato Malta nell’ultimo livello delle nazioni che gestiscono la supervisione dell’evasione fiscale delle società, del finanziamento del terrorismo e del monitoraggio dei pagamenti in contanti transfrontalieri. La terribile valutazione ha ulteriormente individuato molteplici AML e difetti di conformità da parte delle autorità di regolamentazione maltesi, criticate aspramente per la loro scarsa responsabilità delle imprese registrate e del controllo dei dati, impedendo alle autorità internazionali di intraprendere indagini sul riciclaggio di denaro.

Il piano d’azione redatto da Alfred Camilleri, segretario alle finanze permanente di Malta, delinea gli impegni necessari che Malta si assumerà per rafforzare i suoi quadri di conformità. I cambiamenti sono stati contrassegnati come priorità dal primo ministro Robert Abela, che ha promesso che Malta sarà rimossa dalla lista grigia FAFT entro il 2023. Il piano d’azione ha richiesto una revisione dell’Unità di analisi dell’informazione finanziaria (FIAU) di Malta, che dovrebbe essere trasformata per supportare le autorità che indagano sul riciclaggio di denaro e sulle violazioni dell’evasione fiscale. Il partito laburista di Malta ha promesso di conferire alla polizia e alle autorità fiscali maggiori poteri per ispezionare le società di proprietà straniera

Nonostante l intenzione del Governo di rafforzare i quadri di conformità, i critici affermano che qualsiasi cambiamento significativo sarà limitato a meno che il Governo non sia pronto a cambiare le leggi commerciali e le politiche fiscali esistenti di Malta attraverso l’ordine parlamentare. In una dichiarazione alla comunità igaming di Malta, Carl Brincat, amministratore delegato della Malta Gaming Authority (MGA), ha spiegato: “Comprendiamo che il greylisting di Malta come giurisdizione può innescare una rivalutazione del rischio rappresentato dalle entità con sede a Malta da parte di diverse parti interessate, come le banche internazionali e quindi i nostri licenziatari potrebbero dover affrontare ulteriori domande e richieste di informazioni da parte di partner internazionali. Stiamo privilegiando il contatto con gli stakeholders più rilevanti al fine di spiegare, attraverso una trasparenza sempre maggiore, che le carenze individuate nei confronti di Malta non riguardano in alcun modo il settore dei giochi”.

 

 

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