04 Ottobre 2024 - 10:27

Malta. MGA: nel 2022 rilasciate 31 licenze di gioco, annullate 6 ed emesse sanzioni per 179mila euro

La Malta Gaming Authority ha pubblicato la sua relazione annuale e il bilancio certificato per l’esercizio chiuso al 31 dicembre 2022. Oltre a delineare la performance dell’attività di gioco maltese

05 Giugno 2023

La Malta Gaming Authority ha pubblicato la sua relazione annuale e il bilancio certificato per l’esercizio chiuso al 31 dicembre 2022. Oltre a delineare la performance dell’attività di gioco maltese nel 2022, la relazione fornisce un’ampia sintesi dell’attività dell’Autorità con i risultati raggiunti durante l’anno.

MGA segnala che nel corso del 2022 sono stati condotti 28 audit di conformità e 228 desktop review, accompagnati da ulteriori esami di conformità AML/CFT svolti dalla FIAU o dalla MGA per suo conto. L’Autorità ha emesso 10 diffide e annullato 6 licenze. Inoltre, la MGA ha emesso un totale di 16 sanzioni amministrative e 3 transazioni regolamentari, con una sanzione pecuniaria complessiva collettiva di € 179.150.

Complessivamente 25 licenziatari sono stati oggetto di provvedimenti amministrativi da parte della FIAU, che vanno dai richiami scritti alle sanzioni amministrative, sulla base delle violazioni rilevate durante gli accertamenti effettuati negli anni precedenti, anche da parte della MGA. In totale, questi ammontavano a poco più di 738.000 euro.

Nel corso del 2022 sono state ricevute quarantuno (41) domande di licenza di gioco. Sono state rilasciate trentuno (31) licenze, mentre ventuno (21) non hanno avuto successo.

Nel suo impegno per tutelare i giocatori e incoraggiare il gioco responsabile, l’Autorità ha sostenuto un totale di 5.280 giocatori che hanno richiesto assistenza, coprendo la maggior parte dei casi ricevuti nel corso del 2022 e le ricadute dal 2021.

L’MGA ha condotto 85 controlli sui siti Web a tema di gioco responsabile, attraverso i quali è stato riscontrato che 38 URL contenevano informazioni fuorvianti. Ciò ha portato alla pubblicazione di 17 avvisi sul sito Web dell’autorità e all’invio di 30 lettere di osservazione che riflettevano problemi di gioco responsabile.

Complessivamente sono state inviate al settore 224 segnalazioni, di cui 167 sono state trasmesse anche alle competenti Amministrazioni Sportive. Un totale di 44 richieste di informazioni specificamente relative alla manipolazione delle competizioni sportive o alle violazioni delle regole sportive sono state presentate dalle agenzie di rinforzo, organi di governo dello sport, unità di integrità e altri organismi di regolamentazione. A seguito di tali richieste, i dati sono stati scambiati in 25 casi. Inoltre, sono state ricevute un totale di 475 segnalazioni di scommesse sospette da licenziatari e altre parti interessate.

Durante il periodo in esame, l’Autorità ha partecipato direttamente a 15 diverse indagini in tutto il mondo relative alla manipolazione delle competizioni sportive o alle violazioni delle regole sportive, nonché ha partecipato indirettamente a 3 di tali indagini. L’Autorità ha ricevuto un totale di 83 richieste di cooperazione internazionale da altri regolatori e ha inviato 97 di tali richieste, la maggior parte riferite a richieste di controlli dei precedenti nell’ambito di un processo di autorizzazione. Sono state emesse in totale 177 risposte ufficiali fornendo feedback sulla buona reputazione normativa dei nostri operatori autorizzati alle autorità competenti che chiedevano queste informazioni.

Questo rapporto – ha dichiarato Carl Brincat – testimonia i nostri sforzi collettivi nella promozione di un ecosistema di gioco equo e sostenibile. Attraverso misure proattive e processi di regolamentazione più snelli, ci sforziamo di garantire condizioni di parità che alimentano l’innovazione proteggendo al tempo stesso da eventuali rischi. Man mano che il panorama globale dei giochi si evolve, il nostro ruolo diventa ancora più critico. Assumiamo questa responsabilità con la massima determinazione, lavorando instancabilmente per stare al passo con le tendenze, le tecnologie e le sfide emergenti. Rimaniamo fermi nella nostra ricerca di strutture solide che ispirino fiducia, proteggano le persone vulnerabili e rendano Malta la casa degli operatori di gioco responsabili”.

 

PressGiochi