25 Aprile 2024 - 00:52

Malta. In vigore la nuova regolamentazione sugli skill games e i fantasy sports

ESSA. Nel 2016 segnalati 130 casi di scommesse sospette Dopo la pubblicazione in Gazzetta, avvenuta lo scorso 24 gennaio 2017, a Malta è entrata in vigore la nuova regolamentazione sugli

31 Gennaio 2017

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ESSA. Nel 2016 segnalati 130 casi di scommesse sospette

Dopo la pubblicazione in Gazzetta, avvenuta lo scorso 24 gennaio 2017, a Malta è entrata in vigore la nuova regolamentazione sugli skill games. Secondo quanto previsto da questo nuovo regolamento, all’Autorità è affidato il governo e la regolamentazione del settore dei giochi di abilità, come originariamente previsto ai sensi dell’articolo 78 del Lotteries and Other Act.

La pubblicazione di questo regolamento segue una consultazione pubblica che è stata effettuata nel 2015. L’Autorità ha raccolto e analizzato il feedback ricevuto, e si è incontrata con le parti interessate del settore, e nel dicembre 2015 ha pubblicato un documento che stabilisce le roadmap dell’Autorità da seguire per la regolamentazione del settore. Il processo legislativo è stato avviato nel 2016, e includeva la notifica alla Commissione europea per quanto riguarda il processo previsto dalla direttiva 2015/1535.

In merito al regolamento sugli skill games, l’Autorità ha il potere di regolamentare il settore perseguendo una serie di obiettivi di politica pubblica di cui al regolamento 3, compresa la protezione dei consumatori, la correttezza del gioco, e la prevenzione della criminalità.

Inoltre, gli skill games, che, a giudizio dell’Autorità, dovrebbero essere oggetto di vigilanza regolamentare supplementare a causa di rischi supplementari che potrebbero comportare per i consumatori, possono, in virtù di una sentenza pubblica emesso dall’Autorità in termini di regolazione, essere ritenuti ‘controlled skill games”, e quindi diventare soggetti all’obbligo di licenza e al resto degli obblighi previsti dalla normativa.

In considerazione di quanto sopra, l’Autorità eserciterà il potere di ritenere fantasy sports come giochi di abilità controllate. In virtù di ciò i gestori dei fantasy sports saranno tenuti ad acquisire una licenza per ‘controlled skill games’ da parte dell’Autorità.

La licenza è valida per cinque anni, ed è soggetta a una serie di requisiti, tra cui una procedura per garantire che le persone che stanno dietro il business siano in regola dal punto di vista finanziario, e al controllo del sistema al fine di garantire che l’operazione sia sana, leale e sicura, e altre misure di prevenzione delle frodi e riciclaggio di denaro, un approccio centrato sul consumatore per il business, un elevato livello di sicurezza delle informazioni e la protezione dei fondi dei giocatori. I titolari di licenza sono inoltre soggetti a tasse amministrative, canoni e una tassa del 5% sulle entrate dei gioco. Attualmente è in vigore un periodo transitorio di tre mesi.

PressGiochi