20 Aprile 2024 - 15:24

M5S contro la proposta della Figc per un ritorno delle sponsorizzazioni del betting

“C’è un Paese che lotta contro il coronavirus con medici, infermieri, e tantissimi lavoratori in prima linea, a rischio della loro salute e vita, e cosa fa la Lega Calcio?

27 Marzo 2020

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“C’è un Paese che lotta contro il coronavirus con medici, infermieri, e tantissimi lavoratori in prima linea, a rischio della loro salute e vita, e cosa fa la Lega Calcio? Chiede che venga abolito il divieto di pubblicità sull’azzardo”.

E’ questa la dura critica dei parlamentari Francesco Silvestri, Massimo Baroni, Giovanni Endrizzi e Matteo Mantero del M5S.

Le dichiarazioni dei parlamentari 5 stelle aprono le polemiche sugli aiuti al calcio. Le pretese del pallone del resto non potevano passare inosservate. Il n.1 della Figc, Gabriele Gravina, si è preso l’onere di raccogliere le istanze e fare sintesi, ma non è semplice. La Serie A non ha mai brillato né d’iniziativa, né di generosità: mentre all’estero il sistema sta cercando di trovare al suo interno le risorse (in Inghilterra la Lega dei campionati minori ha subito messo a disposizione 50 milioni di sterline; in Spagna la Federazione sta studiando un piano da mezzo miliardo di prestiti agevolati con le banche), il primo istinto dei nostri presidenti è stato quello di bussare alla porta del governo per battere cassa. La prima proposta fatta è il ritorno degli sponsor da betting. Adesso con la scusa del coronavirus i club tornano alla carica e incassano l’ennesimo no dei 5 stelle: “L’azzardo di massa è una illusione che drena miliardi di euro dall’economia reale e produttiva, non ci sono parole per commentare una iniziativa simile”.