È previsto per domani, martedì 20 maggio alle ore 15.00, l’avvio dell’esame in 6ª Commissione permanente (Finanze e tesoro) del Senato dello Schema di decreto ministeriale per l’individuazione delle manifestazioni
È previsto per domani, martedì 20 maggio alle ore 15.00, l’avvio dell’esame in 6ª Commissione permanente (Finanze e tesoro) del Senato dello Schema di decreto ministeriale per l’individuazione delle manifestazioni da abbinare alle lotterie nazionali da effettuare nell’anno 2025 (Atto n. 266). Il provvedimento sarà esaminato con la relazione della senatrice Maria Alessandra Melchiorre (FdI), e il termine per l’espressione del parere è fissato al 7 giugno 2025.
Il decreto, già passato all’esame della Commissione Finanze della Camera, ha ricevuto parere favorevole nella seduta del 13 maggio scorso. Come ricordato dalla relatrice on. Laura Cavandoli (Lega), la disciplina sulle lotterie nazionali è regolata principalmente dalla legge n. 722 del 1955, modificata nel tempo. Tale legge autorizza fino a 12 lotterie nazionali e una internazionale ogni anno, abbinate a eventi di rilevanza culturale, sportiva o storica, selezionati secondo criteri di equilibrio geografico e continuità nel tempo.
Per il 2025, lo schema di decreto conferma la Lotteria Italia come unica lotteria nazionale a estrazione differita, con possibilità di abbinamento a trasmissioni radiotelevisive su reti nazionali. La gestione è riservata all’Agenzia delle dogane e dei monopoli, che può operare direttamente o tramite una società interamente pubblica.
Nel corso degli ultimi anni, la Lotteria Italia è rimasta l’unica in questa categoria, a fronte di un calo di interesse da parte del pubblico. Tuttavia, l’edizione del 2024 ha fatto segnare un netto incremento nelle vendite e negli introiti: oltre 8,6 milioni di biglietti venduti (+29,3% rispetto al 2023) e un risultato economico finale di oltre 15 milioni di euro, con un +45,3% rispetto all’anno precedente.
Il passaggio in Senato rappresenta l’ultimo step consultivo prima dell’adozione definitiva del decreto, che dovrà essere emanato entro il prossimo dicembre per garantire l’organizzazione delle lotterie nell’anno successivo.
PressGiochi