29 Marzo 2024 - 10:37

Lotteria degli scontrini. Villarosa (Mef): “Pronti a stanziare altri 100mln per altri premi”

Partirà il primo gennaio 2020, ormai non c’è più alcun dubbio. E si arricchisce di nuovi premi, ancora più alti, per chi effettua acquisti di beni e servizi ricorrendo ai

18 Ottobre 2019

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Partirà il primo gennaio 2020, ormai non c’è più alcun dubbio. E si arricchisce di nuovi premi, ancora più alti, per chi effettua acquisti di beni e servizi ricorrendo ai pagamenti elettronici e non utilizzando il contante. La lotteria dei corrispettivi è stata inserita nel decreto fiscale con qualche modifica rispetto a quella che era la sua prima formulazione. E qualche altra modifica potrebbe arrivare nei prossimi giorni, come spiega il sottosegretario all’Economia, Alessio Villarosa.

 

“Sulla lotteria si va avanti”, assicura. “Stiamo prevedendo di stanziare altri 50-100 milioni di euro per altri premi e stiamo cercando di capire se metterli solo per chi effettua il pagamento in maniera digitale o se creare un ulteriore provvedimento per rendere più accattivante” la lotteria dei corrispettivi.

La lotteria degli scontrini verrà suddivisa in due parti, con due diversi montepremi. Il primo sarà quello che varrà per tutti i cittadini che effettuano acquisti chiedendo di partecipare alla lotteria. Il secondo riguarderà, invece, solamente chi effettua pagamenti elettronici. Un premio aggiuntivo rispetto a quello unico inizialmente previsto. Villarosa spiega come funzioneranno questi due montepremi: “Il primo, quello base, vale per tutti, sia per chi effettua pagamenti digitali che non, però chi usa strumenti digitali per pagare ha il doppio delle probabilità di vincere”. In pratica quando si chiede al commerciante (o a chi vende alcuni servizi, come nel caso degli artigiani) di partecipare alla lotteria, si avranno dieci biglietti per ogni euro speso se si paga in contanti e il doppio – quindi venti biglietti – se si paga con carte e bancomat.

Il secondo montepremi riguarda solamente chi effettua i suoi pagamenti in maniera elettronica, ovvero attraverso carte e bancomat. Villarosa annuncia che per quest’altro premio aggiuntivo “saranno previsti tra i 50 e i 100 milioni di euro”. Delle risorse aggiuntive, ancora da definire nel dettaglio (nell’ultima versione del dl fiscale si parlava di 75 milioni totali) e che serviranno per creare un montepremi diverso riservato solo ai pagamenti attraverso strumenti digitali. Un’ulteriore misura per combattere l’evasione incentivando i pagamenti elettronici.

Per entrambi i montepremi il meccanismo dovrebbe essere lo stesso: da una parte i premi su base mensile, dall’altro una maxi-estrazione annuale. “I premi saranno quelli mensili più quello annuale – conferma il sottosegretario al Mef – ma ora c’è in corso un dibattito anche sulla possibilità di un’estrazione con cadenza settimanale”. In ogni caso a decidere “sarà il Parlamento”. La discussione verrà affrontata dalle Camere, quindi, valutando anche quanto sia opportuno aumentare la cadenza dei premi, considerando la possibilità di un ‘rischio ludopatia’. I premi rimangono quelli finora previsti: quelli mensili saranno da 10mila, 30mila e 50mila euro; quello annuale da un milione di euro. E non saranno soggetti a tasse. Tutte le norme saranno quindi incluse tra legge di Bilancio e il correlato decreto fiscale. A queste misure si aggiungono le sanzioni per quei commercianti che si rifiuteranno di comunicare la partecipazione del cittadino alla lotteria degli scontrini: le sanzioni andranno da 500 a 2mila euro.

 

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