26 Aprile 2024 - 00:59

Liguria. Respinto l’odg di Rossetti (PD) per l’applicazione della legge regionale sul gioco

Il Consiglio regionale della Liguria nella seduta di Ieri pomeriggio,  con 13 voti a favore (minoranza) e 16 contrari (maggioranza di centro destra) ha respinto l’ordine del giorno illustrato da Sergio

07 Marzo 2018

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Il Consiglio regionale della Liguria nella seduta di Ieri pomeriggio,  con 13 voti a favore (minoranza) e 16 contrari (maggioranza di centro destra) ha respinto l’ordine del giorno illustrato da Sergio Rossetti (Pd) e sottoscritto dall’intero gruppo, che impegnava la giunta ad applicare la legge regionale 17/2012 (che introduce nuove limitazioni alle sale da gioco e ad aprire con il comitato “Mettiamoci in gioco” un confronto per definire nuove regole sul funzionamento delle sale che salvaguardino la libertà di impresa, ma considerino anche gli interessi dei cittadini, soprattutto nelle zone in cui l’apertura delle sale ha determinato situazioni di emergenza sociale.

 

“La Giunta Toti- aveva dichiarato proprio Rossetti- adesso deve attivarsi per rendere quella legge operativa e non sospenderla, in modo da dare una risposta concreta e proficua ai cittadini, visto che, con quest’intesa, le leggi regionali più restrittive della norma statale vengono salvaguardate. L’obiettivo deve essere quello di ridurre le sale slot, come del resto è emerso dalla Conferenza Stato-Regioni. Speriamo poi che si possa intervenire anche sul tema della pubblicità dell’azzardo, che per il momento non è stato ancora affrontato”.

 

“A settembre – si ricorda infatti nel testo proposto in aula- la Conferenza Unificata ha approvato una riforma per dimezzare in tre anni i punti vendita”.

Andrea Melis (Mov5Stelle) è intervenuto dichiarando il voto favorevole dell’ordine del giorno.

PressGiochi