19 Aprile 2024 - 16:58

Lazio. Tarzia (LS): “Soddisfatta per l’esclusione delle imprese del gioco dai beneficiari dei sussidi regionali”

Un fondo da 2,3 milioni istituito dalla regione Lazio per il 2016 e 2,5 milioni per il 2017 che finanzierà contributi per la costituzione di parte civile delle vittime dell’usura,

09 Ottobre 2015

Print Friendly, PDF & Email

Un fondo da 2,3 milioni istituito dalla regione Lazio per il 2016 e 2,5 milioni per il 2017 che finanzierà contributi per la costituzione di parte civile delle vittime dell’usura, misure di sostegno nei caso di sovraindebitamento e per la prevenzione del fenomeno.

Lo prevede il progetto di legge ”Interventi regionali in favore dei soggetti interessati dal sovraindebitamento e dall’usura” a firma Cangemi, approvato ieri in Consiglio all’interno del quale si prevede l’esclusione tra i sogetti che beneficeranno dei sussidi regionali delle imprese che praticano il gioco d”azzardo, secondo quanto previsto dalla legge sulle ludopatie.

 

“Secondo un report della Camera di commercio di Roma, – ha dichiarato Olimpia Tarzia, presidente del gruppo Lista Storace in Consiglio regionale del Lazio tra i firmatari del pdl – il 41% dei commercianti e il 32% dei pubblici esercizi dice che l’usura negli ultimi due anni è aumentata. L’aumento delle richieste di aiuto nel Lazio è aumentato del 20% rispetto al 2013 e il 52% proviene da pensionati e famiglie con reddito fisso”.

“Con soddisfazione, – ha proseguito Tarzia – ho potuto registrare l’approvazione bipartisan di un mio emendamento in cui si chiede di escludere dai soggetti beneficiari di sussidi regionali, le imprese che praticano il gioco d’azzardo e di un altro volto alla promozione di studi e ricerche sul legame tra il fenomeno dell’usura e il mercato del gioco d’azzardo”.

PressGiochi