25 Aprile 2024 - 13:16

La Sala (Min. Salute): “Gli aspetti più preoccupanti dell’azzardo sono il gioco minorile, l’aumento dell’offerta online e la pubblicità aggressiva”

Mons.D’Urso (consulta antiusura): “Fondate le motivazioni ordinanza anti slot del comune di Bergamo” Basso (PD): “Sull’azzardo serve un cambio di rotta deciso dal punto di vista legislativo ed amministrativo” All’interno

10 Gennaio 2017

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Mons.D’Urso (consulta antiusura): “Fondate le motivazioni ordinanza anti slot del comune di Bergamo”

Basso (PD): “Sull’azzardo serve un cambio di rotta deciso dal punto di vista legislativo ed amministrativo”

All’interno della presentazione di questa mattina presso Sala Stampa della Camera dei Deputati della Campagna Nazionale MIND THE G.A.P. è intervenuta Liliana La Sala Dirigente Ministero della Sanità Ufficio IV Direzione Generale della Prevenzione/ Ministero della Salute che ha parlato degli aspetti sanitari legati al problema del gioco patologico, ricordando i lavori (attualmente in corso) dell’Osservatorio Nazionale e diverse altre questioni seguite direttamente dal suo ministero come  l’aumento del GAP giovanile, l’aumento del gioco online e la pubblicità del gioco in particolare nel calcio.

 

“Il mio ufficio si occupa direttamente del fenomeno di contrasto dal gioco d’azzardo- ha commentato- in questi anni il percorso del legislatore in materia è stato attento, culminando con la finanziaria 2016 che ha stanziato 50 milioni annui per il contrasto della ludopatia. In questo percorso ci sono i lavori dell’Osservatorio che sono iniziati nell’anno passato ed in particolare il suo compito è ripartire i fondi e per questo il Ministero della Salute è in attesa dei i piani regionali che devono arrivare entro questo febbraio e a seguito della loro approvazione verranno erogati questi famosi fondi”.

 

“L’impegno delle istituzioni è molto forte perché la problematica è in aumento che coinvolge non solo problematiche legate alla salute, ma problemi a 360 gradi- ha concluso LaSala- Di solito, devo essere sincera, si prova una sensazione di grande affanno perché mentre da una parte le istituzioni si impegnano, dall’altra vengono dei fondi che sono importanti per l’erario. Quindi si soffre di una schizofrenia sulla quale bisognerebbe intervenire con più decisione. Gli aspetti che più ci preoccupano, come aspetti sanitari, sono l’aumento del GAP giovanile, l’aumento del gioco online e, in ultimo, basta vedere una partita di calcio e si può capire l’aggressività delle pubblicità soprattutto una fatta da un attore molto famoso. Noi che lavoriamo nel settore salute ci sentiamo in affanno nell’inseguire un fenomeno che sembra un po’ fuori controllo”.

 

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