06 Ottobre 2024 - 15:42

“La terza maglia ci fa sentire parte di un’unica famiglia” dichiara Martina Tomaselli nell’intervista 3×3 powered by Betsson Sport

L’Inter e Betsson Sport celebrano l’arrivo del nuovo terzo kit con una esclusiva video intervista alle calciatrici della squadra femminile.

13 Settembre 2024

Per festeggiare il lancio della nuova terza maglia per la stagione 2024/2025, l’Inter ha realizzato una video intervista esclusiva, powered by Betsson Sport, con tre protagoniste della squadra femminile: Annamaria Serturini, Elisa Bartoli e Martina Tomaselli. Queste incredibili atlete incarnano perfettamente lo spirito e la forza di un kit che vuole unire e rappresentare sia la squadra femminile sia la maschile, e diventare quindi simbolo di inclusione e orgoglio nerazzurro.

La nuova maglia dell’Inter si distingue non solo per i suoi colori sgargianti e audaci, ma anche per il suo profondo significato: “La terza maglia rappresenta l’unione tra il maschile e il femminile” spiega Elisa, raccontando come questo nuovo kit sia una celebrazione del concetto di uguaglianza e della famiglia Inter nella sua totalità. Le giocatrici, intervistate in esclusiva, hanno condiviso l’emozione di indossare questa maglia che abbatte barriere e valorizza l’identità del Club, oltre che rappresentare la dedizione, la passione e il sacrificio che le atlete dedicano allo sport quotidianamente.

“La terza maglia ci fa sentire parte di un’unica famiglia,” ha dichiarato Martina. “Questo kit inoltre è ricco di particolari che hanno un significato ben preciso. Lo swoosh, ad esempio, è rivolto verso l’alto e indica la crescita del movimento femminile”. Un simbolo quindi dell’aspirazione del Club di raggiungere nuovi traguardi, sempre con il cuore e la passione.

Durante l’intervista, le giocatrici hanno raccontato non solo l’importanza della nuova maglia, ma anche le sfide e i progressi del calcio femminile. Sempre Elisa ha ricordato con orgoglio il Mondiale del 2019 in Francia, dove l’Italia si è classificata tra le prime otto squadre nel mondo, unico team non professionista a raggiungere un simile traguardo. “Lo scatto necessario per far sì che il movimento femminile crescesse”, aggiunge la calciatrice.

“Da allora, i servizi per le giocatrici sono migliorati notevolmente, ma dobbiamo continuare a crescere ancora tanto affinché le bambine che iniziano a giocare oggi abbiano un futuro ancora più roseo! Il lavoro di chi ci ha preceduto è stato fondamentale, ma è nostro compito continuare su questa strada” ha spiegato poi Annamaria.

Le atlete hanno sottolineato come la passione e il cuore siano elementi imprescindibili per mantenere viva la crescita del calcio femminile: “Bisogna cercare di divertirsi sempre, anche se non è facile e ci sono tanti sacrifici da fare. Il mio consiglio è di andare al campo con il sorriso e la voglia di imparare, con tanto coraggio, così si può arrivare dove sono arrivate tante professioniste” aggiunge la centrocampista.

Scopri di più sul nuovo Kit e su queste tre incredibili calciatrici nell’esclusiva video intervista disponibile a questo link.

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