24 Aprile 2024 - 03:14

Irlanda. La Corte Civile: “I giocatori non possono reclamare le vincite nei Casinò”

Un controversa sentenza in Irlanda apre scenari particolari sul gioco in quanto stabilisce che i Casinò non solo obbligati a pagare i giocatori. Non solo, secondo la legge citata, Gaming

21 Marzo 2017

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Un controversa sentenza in Irlanda apre scenari particolari sul gioco in quanto stabilisce che i Casinò non solo obbligati a pagare i giocatori. Non solo, secondo la legge citata, Gaming and Lottery Act del 1956 teoricamente nemmeno i bookmakers devono pagare le scommesse. In questi giorni infatti, è stata respinta la richiesta di un giocatore, Sayed Mirwais, che voleva l’intero pagamento della sua vincita alle slot in un casinò di Dublino nel marzo 2015. Secondo il ricorrente avrebbe vinto 7500 euro una notte e 6731 euro la notte seguente, ma la casa da gioco lo ha pagato solamente solo € 2.500 in contanti e € 5000 in fiches perché i cassieri non avevano abbastanza denaro per continuare a pagarlo fino a tardi. Dopo diverse denunce l’uomo si è rivolto alla Civil Court, ma secondo il giudice Francis Comerford in questo caso bisogna applicare la Gaming and Lottery Act 1956, che afferma che ”nessuna azione può essere fatta per recuperare una somma di denaro o una cosa che si pensa di aver vinto”.

 

Laconica sull’argomento la dichiarazione del giudice. “Se ti capita di essere troppo fortunato mentre piazzi una scommessa o giochi d’azzardo – ha dichiarato – ti possono dire semplicemente dire ‘no, non hai diritto al denaro’. Questa è semplicemente la legge che vige in Irlanda”.
PressGiochi