19 Aprile 2024 - 07:20

Il Tar Lombardia respinge il ricorso contro il comune di Cinisiello Balsamo sugli orari di gioco

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Lombardia (Sezione Prima) ha respinto il ricorso di una società contro il Comune di Cinisello Balsamo per l’annullamento dell’ordinanza del Sindaco contenente la “Disciplina

16 Novembre 2017

Print Friendly, PDF & Email

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Lombardia (Sezione Prima) ha respinto il ricorso di una società contro il Comune di Cinisello Balsamo per l’annullamento dell’ordinanza del Sindaco contenente la “Disciplina degli orari per l’esercizio e funzionamento di apparecchi e congegni automatici da gioco disciplinati dall’art. 110 comma 6, del R.D. 773/1931 (TULPS).

“Ritiene il Collegio che il ricorso vada respinto- spiega il Tar- avendo il provvedimento impugnato legittimamente limitato l’orario di apertura dell’esercizio gestito dalla ricorrente, dalle ore 10,00 alle ore 22,00. Come infatti recentemente statuito dal Consiglio di Stato, in una fattispecie pressoché identica a quella per cui è causa, sulla base di adeguate indagini effettuate dall’ASL, il Sindaco può legittimamente ridurre gli orari di apertura delle sale giochi autorizzate in base al TULPS (v. sentenza n. 2519 del 13.6.2016 della Sez. V, che ha confermato T.A.R. Lombardia, Sez. II, Brescia n. 1326/2015. In termini analoghi, v. anche T.A.R. Campania, Napoli, Sez. III, 3.5.2017 n. 2346 e T.A.R. Veneto, Sez. III, 6.11.2017 n. 982)”.

“Ritiene  il Collegio- prosegue il Tar- che l’istruttoria a corredo del provvedimento impugnato sia ampia ed adeguata, essendo pertanto infondate le doglianze sollevate dalla ricorrente. Sulla base delle indagini esperite dell’A.S.L. Milano e dal Sert di Cinisello Balsamo, sono infatti emersi “dati preoccupanti, con specifico riferimento alla realtà del Comune”, evidenziandosi, in particolare, che il numero di accessi ai Sert, da parte degli utenti affetti da sindrome da Gap (gioco d’azzardo patologico), è aumentato a 116, con un’incidenza pari al 9% del totale; nell’anno 2012 sono stati seguiti dai Sert, per diagnosi da Gap, ben 285 utenti, e nell’anno 2013 sono diventati 329. Nell’articolazione territoriale del Sert di Cinisello Balsamo si evince, con riguardo al report di attività per l’anno 2012, una percentuale di utenti affetti da Gap pari al 13% del totale degli accessi, dato molto al di sopra della media riscontrata nelle altre Unità territoriali del Sert, ciò che dimostra “una propensione al gioco d’azzardo patologico sul territorio di Cinisello Balsamo più diffusa rispetto ad altre articolazioni territoriali su cui il Dipartimento Dipendenza dell’Asl di Milano esercita le proprie funzioni socio-assistenziali”, come altresì confermato “dai dati forniti dallo Sportello d’Ascolto per i giocatori d’azzardo e le proprie famiglie, aperto dalla fine del mese di Gennaio 2014 presso il Centro Anziani”.

“Osserva infine il Collegio che l’esistenza di contesti in cui il gioco d’azzardo viene effettuato illegalmente, al di fuori dei circuiti autorizzati dallo Stato, a più riprese richiamati dalla ricorrente per dimostrare l’irragionevolezza del provvedimento impugnato, rappresenta una circostanza di mero fatto, estranea agli effetti dal medesimo prodotti, ed alla responsabilità dell’Amministrazione procedente, che ha pertanto correttamente esercitato il proprio potere”.

PressGiochi