Il Gambling Business Group chiede al governo un’authority per regolamentare le loot box

Peter Hannibal, Amministratore delegato del Gambling Business Group, ha invitato il governo a creare una nuova organizzazione dedicata alla regolamentazione delle loot box e delle skin e più in generale di tutto il settore dei videogiochi. Utilizzate frequentemente come moneta virtuale per le scommesse, le “skin” vengono poi incassate con denaro reale tramite piattaforme di trading online. Uno studio del 2017 della Commissione sul gioco d’azzardo ha rilevato che l’11% degli adolescenti di 11-16 anni nel Regno Unito ha piazzato scommesse con le skins, una statistica che suggerisce che circa 500.000 bambini al di sotto dei 15 anni potrebbero usarle per il gioco. La richiesta di Hannibal segue la pubblicazione del rapporto Daily Fantasy Sports & In-Game Gambling; Skins and Loot Box 2018-2022, di Juniper Research, che prevede che la spesa totale raggiungerà $ 50 miliardi entro il 2022, rispetto ai $ 30 miliardi di quest’anno, con una crescita del 60% circa.

L’autrice della ricerca, Lauren Foye, ha spiegato: “Le skins vengono acquisite sia attraverso i videogiochi che aprendo i bottini acquistati. Questi oggetti hanno valore in base alla rarità e alla popolarità all’interno delle comunità di gioco. Su PC, le skins sono scambiate con denaro reale tramite il “Marketplace” di Steam; la piattaforma ha 125 milioni di utenti registrati a livello globale”.

Secondo il rapporto sorgono problemi quando siti web di terze parti facilitano le scommesse sulle skins sulle partite di eSports e nei giochi in stile casinò nel processo di creazione di un mercato di gioco non regolamentato, uno sviluppo che, a suo avviso, dovrebbe essere di grande interesse per le autorità di regolamentazione.

Peter Hannibal ha spiegato: “I videogiochi ed il mondo degli eSports sono buoni esempio di dove la dipendenza è in aumento, in particolare con i giovani. La UK Gambling Commission ha faticato prendere una posizione ferma. Invece il governo dovrebbe garantire che i giochi abbiano il proprio regolatore del settore e la Commissione dovrebbe collaborare con loro come con altri organismi di regolamentazione associati. Non è compito del settore del gioco d’azzardo risolvere i problemi legati alla dipendenza, alla correttezza e alla trasparenza che vengono creati da un’altra industria separata sulla quale non abbiamo alcun controllo “.

PressGiochi

Anche per il Belgio le Loot Box sono giochi d’azzardo