22 Marzo 2025 - 23:28

Il “Fuori Gioco delle Banche”: le associazioni unite promuovono raccolta firme

Gli istituti di credito italiani stanno chiudendo i conti correnti e negando l’accesso al credito alle imprese operanti nel settore del gioco pubblico, nonostante queste aziende siano autorizzate dallo Stato.

12 Febbraio 2025

Gli istituti di credito italiani stanno chiudendo i conti correnti e negando l’accesso al credito alle imprese operanti nel settore del gioco pubblico, nonostante queste aziende siano autorizzate dallo Stato. La situazione si sta aggravando al punto da impedire l’apertura di conti bancari persino ai dipendenti delle società coinvolte nel settore.

Questa condotta, giudicata inaccettabile dalle principali associazioni di categoria, compromette la possibilità di operare nel rispetto delle normative vigenti, inclusa la recente Direttiva A.D.M. del 18 novembre 2024, che ha rafforzato i controlli in materia di antiriciclaggio.

Le principali associazioni del comparto del gioco pubblico – ACADI, AGSI, ASTRO, CNI, EGP FIPE e SAPAR – hanno deciso di unire le forze per promuovere una raccolta firme.

La raccolta firme si svolgerà a partire da Lunedì mattina, 17 Febbraio 2025, presso l’ENADA – la principale fiera di settore – con postazione principale presso lo stand di SAPAR.

L’obiettivo è sensibilizzare le istituzioni affinché venga affrontato e risolto questo problema, che ha ripercussioni dirette sulla sostenibilità economica delle aziende operanti nel settore del gioco pubblico; sulla stabilità economica delle famiglie dei lavoratori impiegati nel comparto e sulla continuità operativa dell’intera filiera, che per legge deve garantire la tracciabilità dei flussi finanziari.

La chiusura arbitraria dei conti e il rifiuto di concessione di servizi bancari stanno creando un circolo vizioso che rischia di compromettere l’intera filiera del gioco pubblico, mettendo in pericolo migliaia di posti di lavoro e la stessa legalità del settore.

Le associazioni promotrici della petizione invitano quindi tutti gli operatori della filiera – Concessionari, Esercenti, Punti vendita ricariche, Gestori, Noleggiatori, Aziende tecnologiche del settore e Dipendenti – a sottoscrivere questa istanza.

La raccolta firme sarà sottoposta alle seguenti istituzioni:

  • Commissione Parlamentare di Inchiesta sul Sistema Bancario, Finanziario e Assicurativo presso il Senato della Repubblica;
  • Presidenti delle Commissioni Finanze del Senato e della Camera;
  • Banca d’Italia;
  • Presidenza del Consiglio dei Ministri;
  • Ministero dell’Economia e delle Finanze;
  • Agenzia delle Dogane e dei Monopoli;
  • Autorità Garante della Concorrenza;
  • Associazione Bancaria Italiana.

Il settore del gioco pubblico si trova ad affrontare un blocco ingiustificato da parte del sistema bancario, nonostante operi nel pieno rispetto della legge e delle normative di trasparenza finanziaria. L’iniziativa delle associazioni mira a riportare l’attenzione su questa problematica, chiedendo un intervento concreto da parte delle istituzioni affinché venga garantito il diritto di operare a tutte le imprese del settore.

 

PressGiochi