30 Aprile 2025 - 06:23

IGE. Tino (Betsson Group): “C’è ambiguità su cosa si intende per comunicazione del gioco responsabile, si attendono linee guida di Agcom”

“Il divieto di pubblicità al gioco è un argomento abbastanza caldo e complesso. Parto da un presupposto, noi non siamo favorevoli alla rimozione totale dell’attuale ban. Le regole servono in

09 Aprile 2025

“Il divieto di pubblicità al gioco è un argomento abbastanza caldo e complesso. Parto da un presupposto, noi non siamo favorevoli alla rimozione totale dell’attuale ban. Le regole servono in questo ambito perché il settore dimostra di non essere in grado di regolarsi. Fondamentale è la sicurezza da questo punto di vista ma altrettanto importante è anche il controllo. È essenziale accettare che il settore esiste e i giocatori devono poter giocare e aver tutti gli strumenti per comprendere il gioco in modo chiaro e trasparente.

Comunicare il brand significa comunicare l’esistenza del brand e delle sue attività legali. Questo permette all’utente di scegliere i marchi legali e oggi non dare questa possibilità impedisce una scelta corretta all’utente finale. Il decreto legislativo n. 41 del 2024 non è chiarissimo, in merito alla comunicazione del gioco responsabile c’è un po’ di ambiguità per questo attendiamo l’aggiornamento delle linee guida di Agcom.

Il nostro settore ha dato prova di non sapersi autoregolare.  La comunicazione del gioco responsabile è un’opportunità non solo per il concessionario ma anche per tutta l’industria.

Informare non solo i clienti di oggi ma anche i clienti del domani, dobbiamo ragionare su una generazione che tra 5 o 10 anni avrà la possibilità di scegliere il gioco legale ricordando che la comunicazione deve semplicemente informare il cliente”.

Lo ha dichiarato Stefano Tino (Managing  Director Betsson Group Italy) durante la prima giornata di IGE 2025.

 

PressGiochi