IGE. Alparone (Conferenza Unificata): “Nella riforma del gioco fisico il tema delle distanze è superato”

“Il Governo vuole rispondere al tema della programmazione e a quello delle proroghe. Abbiamo sui terriyori diversi tipi di applicazione delle regole ma non c’è condivisione se non c’è compartecipazione. Il gioco ha dei costi indiretti per i territori legato alla ludopatia. Un tema già condiviso. Poi c’è il tema delle distanze che sembra essere stato superato. Ma dobbiamo evitare zone dove ci siano altissime concentrazioni di offerta, questo valutando insieme ai territori il tipo di offerta che deve esserci. Il modello di gioco negli ultimi anni è profondamente cambiato. L’accesso tramide mobile è quello che ingaggia le nuove generazioni, magari passando per il gaming. Spesso si gioca online negli stessi luoghi di gioco. Per questo serve una buona regolamentazione che ci permetta di definire norme a garanzia di chi si occupa del settore e vuole fare investimenti anche in materia di gioco responsabile. Il tema delle distanze è superato perché non hanno funzionato, siamo vicini alla conclusione del lavoro per riformare il settore”.

Lo ha dichiarato Marco Alparone, della Comm. Affari finanziari della Conferenza Unificata in occasione di IGE 2025.

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