Gioco d’azzardo e politiche scolastiche: l’on. Amato (M5S) attacca il Governo

Durante la discussione in Aula alla Camera sulla questione di fiducia relativa alla conversione in legge del decreto-legge n. 45/2025 – contenente disposizioni urgenti per l’attuazione del PNRR e per l’avvio dell’anno scolastico 2025/2026 – il deputato del Movimento 5 Stelle, Gaetano Amato, ha duramente attaccato il Governo non solo per le modalità con cui è stata posta la questione di fiducia, ma anche per i contenuti del provvedimento, accusando l’esecutivo di aver tradito le finalità del PNRR e di perpetuare gravi disuguaglianze nel sistema scolastico.

Tra i temi toccati, Amato ha rivolto un’esplicita critica alla maggioranza per aver respinto un emendamento che affrontava il tema del disagio giovanile, collegando direttamente tale decisione alla questione del gioco d’azzardo. “Per questa maggioranza il gioco d’azzardo non è una piaga da combattere, ma un mezzo per far soldi da investire in armi”, ha dichiarato il deputato, accusando l’esecutivo di cinismo e scarsa attenzione alle fragilità sociali.

Amato ha denunciato il dirottamento di fondi inizialmente previsti per il tempo pieno e l’edilizia scolastica, sottolineando come tali scelte abbiano accentuato le disuguaglianze tra Nord e Sud del Paese.

Il gruppo parlamentare del M5S ha infine annunciato il voto contrario alla fiducia, motivandolo con l’assenza di confronto democratico e con un giudizio fortemente negativo sul merito del decreto.

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