I tedeschi giocano la Final Four in casa e vogliono sfruttare questo vantaggio. Nagelsmann ha tra le mani una corazzata e sogna lo sgarbo a CR7
Dopo che il PSG ha travolto l’Inter sancendo (per due settimane) la fine della stagione dei club, riecco le Nazionali. Si riparte con la Nations League, che mercoledì vivrà le sue semifinali in terra tedesca. L’Allianz Arena, teatro della finale di Champions League, accoglierà la sfida tra la Germania e il Portogallo. Musiala è out, ma Nagelsmann ha una rosa di altissimo profilo.
COME ARRIVANO LE DUE SQUADRE ALLA PARTITA
Fase a gironi senza sconfitte per la Germania, che ha chiuso con 14 punti davanti ad Olanda e Ungheria nel suo gruppo della Lega A, per poi brillare nei quarti: qui ha sconfitto l’Italia, dominando nel match d’andata (2-1) e difendendosi dai tentativi di rimonta azzurri nel match di ritorno (3-3).
Cammino diverso per il Portogallo che, dopo aver vinto il suo gruppo con lo stesso punteggio, ha rischiato qualcosa contro la Danimarca. Sconfitti 1-0 all’andata, CR7 e compagni hanno travolto gli scandinavi con un perentorio 5-2 nel match di ritorno. Ora sognano di riscattare il flop negli Europei.
IL PUNTO SULLA GERMANIA
La Germania è reduce da un Europeo positivo, chiuso in semifinale con quelle fortissime polemiche per il mani di Cucurella non ravvisato dall’arbitro. Julian Nagelsmann, fresco di rinnovo, ha ridato identità ed entusiasmo a una rosa che aveva perso smalto nella breve gestione di Hansi Flick. Ottimi i risultati a Euro2024, ottima la Nations League sin qui. Dopo aver sprecato una chance con la rassegna continentale in casa, la Germania vuole vincere di fronte al suo pubblico nella Final Four “interna” di Nations League: si giocherà a Monaco di Baviera e Stoccarda.
IL PUNTO SUL PORTOGALLO
Il Portogallo ha deluso tutti negli Europei e ora vuole rifarsi. L’ha dimostrato già nella fase a gironi della Nations League, chiudendo con 14 punti davanti alla Croazia, e anche nei quarti di finale della competizione rimontando la sconfitta nel match d’andata contro la Danimarca. Cristiano Ronaldo si avvia al tramonto e verosimilmente saluterà (Nazionale e calcio) dopo i Mondiali 2026, ma dietro di lui sta rinascendo un grande movimento: da sabato, i lusitani vantano quattro campioni d’Europa (Vitinha, Nuno Mendes, Joao Neves, Gonçalo Ramos). Uno zoccolo duro entusiasta che ora si sposterà in Nazionale, col sogno di regalare una Nations League al suo leader e capitano.
PROBABILI FORMAZIONI
Non c’è Musiala nella Germania, ma torna ter Stegen che sarà titolare. Spazio per Kimmich e Mittelstadt sulle corsie, Tah-Anton i centrali con Bisseck out per infortunio. In mezzo Goretzka e Pavlovic, sulla trequarti Sané con Gnabry e Wirtz. Rebus-centravanti: potrebbe essere rispolverato Fullkrug, anche se è reduce da un pessimo anno.
Il Portogallo si schiererà invece col 4-3-3 e con Dalot-Mendes esterni, centrali Ruben Dias e Antonio Silva. In mezzo Vitinha e Joao Neves dovrebbero essere affiancati da Bruno Fernandes, Bernardo Silva e Leao gli esterni con Cristiano Ronaldo come centravanti.
GERMANIA (4-2-3-1) – ter Stegen; Kimmich, Tah, Anton, Mittelstadt; Goretzka, Pavlovic; Gnabry, Wirtz, Sané; Fullkrug.
PORTOGALLO (4-3-3) – Diogo Costa; Dalot, Ruben Dias, Antonio Silva, Nuno Mendes; Vitinha, Joao Neves, Bruno Fernandes; Bernardo Silva, Cristiano Ronaldo, Leao.
PRONOSTICO E CONSIGLI GIOCATA
Germania e Portogallo si sono sfidate 19 volte: solo tre successi lusitani contro gli undici tedeschi, l’ultimo ko risale a Euro2000. Difficile puntare contro la Germania, soprattutto in casa: i tipster di Netwin consigliano di puntare sull’1 quotato a 1.87 e l’Over 2.5 quotato a 1.70. Portogallo che potrebbe, inoltre, essere ancora stordito da quel 4-2 a Euro2020.
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