19 Aprile 2024 - 17:58

Germania, l’associazione dei media critica il blackout pubblicitario del gioco d’azzardo

Vaunet, l’associazione tedesca dei proprietari di media, è diventata l’ultimo stakeholder del mercato a chiedere una riformulazione del Trattato di Stato sul gioco d’azzardo. Rappresentando 150 aziende mediatiche tedesche che

24 Febbraio 2020

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Vaunet, l’associazione tedesca dei proprietari di media, è diventata l’ultimo stakeholder del mercato a chiedere una riformulazione del Trattato di Stato sul gioco d’azzardo.

Rappresentando 150 aziende mediatiche tedesche che operano in tutti i formati di trasmissione, la governance di Vaunet ha dichiarato che le disposizioni del trattato sulla pubblicità del gioco d’azzardo mineranno “gli sforzi regolamentati di canalizzazione del mercato” che fungono da misure controproducenti per le garanzie dei consumatori.

A gennaio, i 16 Lander tedeschi hanno approvato un blackout delle telecomunicazioni della pubblicità sui giochi d’azzardo attraverso trasmissioni tradizionali e digitali dalle 6:00 alle 21:00.

Il presidente della VAUNET, il dott. Matthias Kirschenhofer, afferma che i dirigenti Lander non sono riusciti a valutare la pubblicità come disciplina chiave a supporto di un mercato tedesco regolamentato.

“La pubblicità è la base di finanziamento per le emittenti private e uno strumento che guida i giochi legali nel mercato dei giochi, l’obiettivo normativo dei nostri stati federali”, ha spiegato Kirschenhofer.

Un blackout digitale richiederebbe a tutti i proprietari di media tedeschi di attuare riforme significative per i loro contenuti sportivi, limitando l’accesso alla pagina web, le integrazioni delle API, le soluzioni pubblicitarie e ulteriori richieste di dati entro un periodo di tempo limitato. Kirschenhofer ha anche messo in dubbio il motivo per cui il Lander avrebbe attuato un blackout, poiché la Germania mantiene un “ambiente pubblicitario sicuro” aderendo ai termini stabiliti dal Trattato interstatale sulla radiodiffusione federale. Nella sua dichiarazione, Kirschenhofer ha esortato i dirigenti dei Lander a non perdere l’occasione di aiutare i media tedeschi ad attingere a nuove fonti di entrate, durante un periodo in cui le emittenti tedesche affrontano una stagnazione del marketing.

“Il trattato statale sul gioco offre l’opportunità alle emittenti private di generare nuove entrate pubblicitarie. Le restrizioni pubblicitarie previste non tengono sufficientemente conto dello sviluppo economico delle società di media in relazione ad altri tipi di media. Alla fine sono a spese degli investimenti in contenuti interessanti. Pertanto, facciamo appello agli Stati federali affinchè apportino nuovamente miglioramenti”.

PressGiochi

Fonte immagine: foto nostra Andrea