20 Aprile 2024 - 14:40

Gaps: anche in Toscana e Umbria parte lo studio del Cnr sulla diffusione del gioco d’azzardo

Anche la Regione Toscana e l’Umbria avvierà presso Gaps, lo studio avviato già in Piemonte dall’Istituto di fisiologia clinica (Ifc) del CNR volto a rilevare tutti i numeri del gioco

16 Dicembre 2019

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Anche la Regione Toscana e l’Umbria avvierà presso Gaps, lo studio avviato già in Piemonte dall’Istituto di fisiologia clinica (Ifc) del CNR volto a rilevare tutti i numeri del gioco d’azzardo.

Si tratta di un questionario che verrà inviato ad alcuni cittadini di 80 comuni selezionati in Toscana e Umbria che l’intervistato dovrà compilare  e rispedire in maniera anonima senza affrancare.

“Il gioco d’azzardo – commenta la referente Anci Toscana Simona Neri, che fa parte dell’Osservatorio sul gioco patologico – è un fenomeno sociale che sta suscitando un crescente interesse generale, sia in conseguenza all’aumento delle sue proporzioni sia per la necessità di delinearne i contorni e caratterizzare i comportamenti di gioco nella popolazione. Con questo studio di popolazione vogliamo raccogliere informazioni utili a comprendere meglio il fenomeno: da quanto si gioca alle preferenze di gioco, dalla facilità di accesso fino ai comportamenti a rischio legati al gioco d’azzardo, così come alle implicazioni socio-demografiche ed economiche legate all’universo dell’azzardo”.

 

PressGiochi