19 Aprile 2024 - 07:52

Gamenet: nel terzo trimestre ricavi per 531,22 milioni di euro

Gamenet ha comunicato i risultati economici e finanziari dei primi nove mesi del 2019.   La società, quotata al segmento STAR e attiva nel settore del gioco pubblico, ha terminato

14 Novembre 2019

Print Friendly, PDF & Email

Gamenet ha comunicato i risultati economici e finanziari dei primi nove mesi del 2019.

 

La società, quotata al segmento STAR e attiva nel settore del gioco pubblico, ha terminato il periodo in esame con ricavi per 531,22 milioni di euro, in aumento del 20,1% rispetto ai 442,15 milioni ottenuti nei primi tre trimestri dello scorso anno (-7,4% su base proforma).

La società ha precisato che l’incremento è dovuto sostanzialmente al contributo dei segmenti del Betting Retail e Online che sono cresciuti più del 100% grazie al contributo di GoldBet e alle iniziative di ulteriore efficientamento della rete fisica e del portafoglio clienti online di provenienza Intralot Italia. In forte aumento il margine operativo lordo che è balzato da 65,65 milioni a 118,81 milioni di euro (+80,8%); di conseguenza, la marginalità è salita dal 18,5%b al 22,4%. Gamenet ha terminato il periodo gennaio-settembre con un utile netto (esclusa la quota di terzi) di 4,62 milioni di euro, rispetto al rosso di 5,95 milioni contabilizzato nei primi nove mesi del 2018; il management ha precisato che il risultato netto sarebbe stato pari a 29 milioni escludendo le componenti straordinarie di periodo. A fine settembre l’indebitamento netto era pari a 411,98 milioni di euro, in aumento rispetto ai 394,16 milioni di inizio anno. Per l’esercizio in corso il management di Gamenet prevede un EBITDA compreso tra i 155 e i 165 milioni di euro, mentre l’indebitamento netto dovrebbe attestarsi a fine anno a 400 milioni di euro.

 

Gamenet ha una rete di 1.732 diritti scommesse, 8.570 diritti VLT, 29.954 NOE AWP (e 10.909 AWP di proprietà) ed un network di 8.751 punti vendita operativi, di cui 68 in gestione diretta. E’ è presente nel settore delle scommesse fisiche, attraverso una rete di 1.732 diritti per scommesse sportive, di cui 990 di provenienza GoldBet, e 32 diritti ippici.

 

Betting retail – La raccolta al 30 settembre 2019 è cresciuta più del 100% rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso (passando da euro 361,9 milioni del 30 settembre 2018 ad euro 1.250,6 milioni al 30 settembre 2019). L’incremento è riferibile sostanzialmente al contributo di GoldBet per i primi nove mesi del 2019 ed alle iniziative di ulteriore efficientamento (tra cui, in particolare, il “deployment”, sulla rete di provenienza Intralot Italia, del prodotto Virtual utilizzato sulla rete di provenienza Goldbet). In particolare, la raccolta delle scommesse sportive passa da euro 301,3 milioni al 30 settembre 2018 ad euro 757,4 milioni al 30 settembre 2019, registrando una crescita superiore al 100%. Lo stesso vale per le scommesse virtuali (che passano da euro 52,7 milioni nel 2018 ad euro 478,2 milioni nel 2019).

 

Online – La raccolta al 30 settembre 2019 è cresciuta più del 100% rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso (passando da euro 195,0 milioni del 30 settembre 2018 ad euro 1.112,3 milioni al 30 settembre 2019). L’incremento è riferibile sostanzialmente al contributo di GoldBet per i primi nove mesi del 2019, ulteriormente amplificato, come già accennato in precedenza, dalla migrazione dei conti di gioco Intralot sulla piattaforma Goldbet.it. In particolare la raccolta relativa alle scommesse sportive è passata da euro 52,3 milioni al 30 settembre 2018 ad euro 347,3 milioni al 30 settembre 2019, mentre la raccolta relativa ai cosiddetti “Casino games” è passata da euro 137,8 milioni al 30 settembre 2018 ad euro 679,5 milioni al 30 settembre 2019. Inoltre, i giochi virtuali, non presenti nel 2018, hanno raccolto euro 65,6 milioni al 30 settembre 2019. Si ricorda che il contributo di GoldBet è ulteriormente amplificato dal passaggio dei conti di gioco dalla piattaforma Intralot.it a Goldbet.it, commentato in precedenti sezioni di questa Relazione.

 

AWP – Nei primi nove mesi del 2019, il numero medio di macchine operative è stato pari a 28.056, in riduzione del 16,6% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. Tale riduzione è dovuta  principalmente alla riduzione nel numero dei NOE, completata nel corso della prima metà del 2018, come previsto dalla Legge di Stabilità 2016 (si ricorda che la suddetta Legge aveva previsto una riduzione dei NOE sul territorio nazionale pari al 30% degli apparecchi in esercizio al 31 luglio 2015 (e quindi da 378.000 a 265.000); considerando che al 31 dicembre 2016 gli apparecchi presenti sul mercato erano 407.323 circa, la riduzione effettiva è stata quindi del 35%). La riduzione nel numero medio di macchine operative è dovuta

inoltre, in via temporanea, al processo di sostituzione delle schede di gioco (necessario per effettuare la riduzione di payout consentita dalla Legge di Bilancio 2018). La sostituzione delle schede di gioco richiede infatti degli interventi tecnici sulle macchine (e quindi il temporaneo blocco delle stesse). La raccolta passa da euro 1.962,2 milioni al 30 settembre 2018 ad euro 1.908,7 milioni al 30 settembre 2019. In parallelo, si segnala un aumento della produttività media per macchina del 16,6%.

 

 

VLT – Al 30 settembre 2019 il Gruppo Gamenet è titolare di 8.570 licenze. Il numero medio di macchine operative è pari a 8.330 per i primi nove mesi del 2019, rispetto a 8.353 dello stesso periodo dell’anno precedente. La raccolta VLT passa da euro 2.445,9 milioni a euro 2.402,3 milioni.

 

PressGiochi