29 Marzo 2024 - 00:26

Francia. L’ANJ ottiene il via libera dell’Ue

Ottiene il via libera della Commissione europea il progetto francese relativo all’organizzazione, al funzionamento e ai poteri dell’Autorità nazionale dei giochi Il decreto verte essenzialmente su due norme che avranno

11 Gennaio 2020

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Ottiene il via libera della Commissione europea il progetto francese relativo all’organizzazione, al funzionamento e ai poteri dell’Autorità nazionale dei giochi

Il decreto verte essenzialmente su due norme che avranno un impatto sugli operatori:
– da un lato, l’articolo 47 conferisce all’Autorità nazionale dei giochi la competenza ad abrogare d’ufficio l’autorizzazione di un operatore online in applicazione delle disposizioni dell’articolo 21, paragrafo V, della legge del 12 maggio 2010;
– dall’altro, l’articolo 49 precisa il funzionamento della procedura di sanzione da parte della commissione delle sanzioni dell’Autorità nazionale dei giochi e della commissione nazionale delle sanzioni, quando si constata l’inadempimento relativo agli obblighi definiti ai capitoli I e II, del titolo IV, del codice monetario e finanziario.

In occasione della riforma della regolamentazione del settore dei giochi d’azzardo nella prospettiva dell’operazione di privatizzazione della “Française des jeux”, i poteri, gli strumenti di controllo e di sanzione dell’autorità amministrativa indipendente destinata a regolare e sorvegliare l’insieme del settore sono modificati per comprendere gli operatori titolari di diritti esclusivi.

 

Questa nuova autorità amministrativa indipendente oltre a sostituire l’ARJEL, sarà dotata di poteri rafforzati, su un più ampio ambito di competenza:

  • per quanto riguarda La Française des Jeux e Pari Mutuel Urbain, il funzionamento di qualsiasi nuovo gioco sarà soggetto alla previa autorizzazione dell’ANJ. Questa autorizzazione può essere revocata in qualsiasi momento se gli obiettivi della politica di gioco non vengono più rispettati. Inoltre, FDJ e PMU devono presentare ogni anno all’approvazione dell’ANJ il loro programma di giochi, la loro strategia promozionale, il loro piano d’azione per prevenire il gioco d’azzardo eccessivo e minorile, la frode o riciclaggio di denaro e finanziamento del terrorismo. Infine, come ultima risorsa, il Ministro del bilancio può sospendere o vietare un gioco per un motivo basato sulla salvaguardia dell’ordine pubblico, come può già fare oggi;
  • per le scommesse sportive online, l’ANJ assumerà la missione di fornire approvazioni agli operatori di giochi o scommesse online, ora esercitate da ARJEL. Vedrà rafforzati i suoi poteri di supervisione: l’autorità sarà infatti in grado di ordinare a un operatore di ritirare tutte le comunicazioni commerciali che incoraggiano il gioco d’azzardo eccessivo;
  • nel settore dei casinò, i poteri dell’ANJ si concentreranno sulla lotta al gioco d’azzardo eccessivo. Il regolamento di questa attività per gli altri suoi aspetti rimarrà comunque di competenza del Ministero degli Interni.

 

Inoltre, il Governo codifica i quattro obiettivi della politica statale in materia di gioco d’azzardo: Prevenire il gioco d’azzardo eccessivo e proteggere i minori; Garantire l’integrità delle operazioni di gioco; Prevenire attività fraudolente o criminali e garantire l’equilibrio tra i diversi flussi di gioco.

 

PressGiochi