23 Aprile 2024 - 08:56

Francia. ANJ preoccupata per le campagne pubblicitarie di PMU e FDJ

L’Autorité Nationale des Jeux (ANJ), ha affermato di avere “serie preoccupazioni” sulle strategie di marketing dell’operatore della lotteria La Française des Jeux (FDJ) e del monopolio delle corse Pari-Mutuel Urbain (PMU) nella sua prima revisione annuale delle attività promozionali degli operatori.

26 Gennaio 2021

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L’Autorité Nationale des Jeux (ANJ), ha affermato di avere “serie preoccupazioni” sulle strategie di marketing dell’operatore della lotteria La Française des Jeux (FDJ) e del monopolio delle corse Pari-Mutuel Urbain (PMU) nella sua prima revisione annuale delle attività promozionali degli operatori. All’inizio del suo primo anno completo come regolatore unificato del gioco d’azzardo in Francia, l’ANJ ha evidenziato aree specifiche di interesse per i suoi sforzi di applicazione all’interno delle attività di marketing degli operatori autorizzati.

Ha prestato particolare attenzione a ciò che ha classificato come “punti di vigilanza”, come la protezione dei minori e la prevenzione del gioco d’azzardo problematico. Tutti gli operatori sono tenuti a presentare la loro strategia di marketing all’ANJ all’inizio dell’anno. Il regolatore, che poi esamina ogni strategia, afferma di poter “mobilitare il proprio potere” contro una campagna potenzialmente problematica. Esaminando le strategie di tutti i 14 operatori privati ​​autorizzati e dei due monopoli di Stato del paese (FDJ e PMU) il regolatore ha evidenziato una serie di aree di preoccupazione in tutto il settore, spiegando che il targeting dei giovani era stato “rafforzato”, con gli operatori che pubblicizzavano di più su piattaforme incentrate sui giovani come Snapchat e TikTok.

Inoltre, l’ANJ ha osservato che i budget pubblicitari erano cresciuti del 26% rispetto al 2019 con gran parte di questa spesa concentrata su grandi eventi sportivi come i Campionati europei di calcio e i Giochi Olimpici. Il regolatore ha anche affermato che c’è stato un aumento della “stimolazione attiva” dei giocatori attraverso bonus o pubblicità personalizzata, spiegando che potrebbe intensificare le abitudini di gioco. L’ANJ ha quindi individuato i due operatori monopolistici, affermando di avere “serie preoccupazioni” per le pratiche pubblicitarie di entrambi, soprattutto ha ritenuto che i monopoli avrebbero dovuto offrire solo pubblicità “misurata e strettamente limitata”. Il regolatore ha aggiunto che sarà “vigile” per garantire che questi operatori non si “nascondano dietro argomenti di interesse generale” al fine di promuovere il gioco d’azzardo.

 

 

 

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