24 Aprile 2024 - 12:15

Formia. Menanno (Legalità): “Dopo l’approvazione del regolamento comunale le slot si sono ridotte del 15%”

A Formia dopo l’approvazione del regolamento comunale, il numero di macchinette da gioco sul territorio comunale di Formia è sceso del 15%. E’ il bilancio dell’analisi fatta dalla delegata alla

03 Agosto 2015

Print Friendly, PDF & Email

A Formia dopo l’approvazione del regolamento comunale, il numero di macchinette da gioco sul territorio comunale di Formia è sceso del 15%. E’ il bilancio dell’analisi fatta dalla delegata alla Legalità del Comune Patrizia Menanno nel corso dell’incontro pubblico tenutosi nell’ambito della Festa del Partito Democratico in corso alla Villa Comunale al quale ha preso parte anche il Sottosegretario all’Economia Pierpaolo Baretta.

 

“I dati raccolti dal settore Attività Produttive del Comune – ha annunciato Patrizia Menanno – dicono che, da quando abbiamo approvato il regolamento per la disciplina delle sale da gioco, non è pervenuta agli uffici alcuna richiesta di nuova licenza, a parte un’istanza di subingresso nell’ambito di una sala già esistente per la quale è al vaglio del settore la sussistenza dei requisiti imposti dallo stesso regolamento comunale”.

Intanto proseguono i controlli della polizia municipale. “Ad oggi – spiega la delegata – sono oltre venti le sanzioni irrogate, tra violazioni del divieto di pubblicità imposto dalla legge regionale e inottemperanze al regolamento comunale, molte delle quali impugnate dagli esercenti multati”.

 

Il saldo complessivo autorizza ottimismo. “Dal controllo incrociato tra i dati della Polizia Municipale e quelli forniti da alcuni gestori di sale da gioco – conclude Patrizia Menanno -, in virtù delle limitazioni metriche imposte dal regolamento comunale che hanno portato ad una riduzione in numero degli apparecchi slot e vlt presenti all’interno degli esercizi commerciali, l’intero quantitativo di macchinette sul territorio comunale è sceso del 15%. Un ottimo risultato che, in attesa del pronunciamento del Tar, ci spinge a continuare la battaglia a tutela della salute dei nostri concittadini”.

 

PressGiochi