19 Aprile 2024 - 20:46

Fondo da 140 mln per le attività chiuse: si attendono le istruzioni per fare domanda

La Commissione Europea ha approvato l’erogazione di 140 milioni di euro di aiuti per le imprese che, a causa delle restrizioni dello scorso anno, sono state ferme a lungo. Ora

25 Novembre 2021

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La Commissione Europea ha approvato l’erogazione di 140 milioni di euro di aiuti per le imprese che, a causa delle restrizioni dello scorso anno, sono state ferme a lungo.

Ora si attendono le istruzioni su come presentare domanda da parte dell’Agenzia delle Entrate, un passaggio necessario per passare all’operatività.

L’articolo 2 del Decreto Sostegni bis ha istituito un Fondo per le attività economiche chiuse per un periodo di almeno 100 giorni dal 1° gennaio al 25 luglio 2021 con una dotazione di 140 milioni di euro, prevedendo quindi un aiuto aggiuntivo rispetto al pacchetto di aiuti standard previsto dallo stesso DL n. 73/2021.

Il decreto attuativo del Ministero dello Sviluppo Economico con requisiti e codici ATECO è arrivato in Gazzetta ufficiale lo scorso 7 ottobre, ma senza il provvedimento dell’Agenzia delle Entrate non è ancora possibile presentare domanda.

La norma ha rimandato la definizione della platea di beneficiari e degli importi a un apposito decreto MISE che, a sua volta, ha rimandato la definizione di tutte le istruzioni utili per presentare domanda a un provvedimento dell’Agenzia delle Entrate da adottare entro 60 giorni, entro la scadenza del 6 dicembre.

Le richieste dovranno essere presentate in via telematica all’Agenzia delle Entrate e il pagamento sarà accreditato tramite conto corrente bancario o postale indicato nell’istanza.

Il contributo a fondo perduto per le attività chiuse spetta anche alle attività legate al settore dei giochi. I Codici Ateco inseriti sono: 92.00.09 Altre attività connesse con le lotterie e le scommesse; 93.29.30 Sale giochi e biliardi; 92.00.02 Gestione di apparecchi che consentono vincite in denaro funzionanti a moneta o a gettone.

In linea generale, poi, possono presentare domanda i soggetti che rispondono ai seguenti requisiti:

  • risultare come titolari di partiva IVA attiva prima del 23 luglio 2021 per le discoteche, sale da ballo e night club o prima del 26 maggio negli altri casi;
  • essere residenti o stabiliti del Territorio dello Stato;
  • non essere già in difficoltà al 31 dicembre 2019, secondo il regolamento GBER, fatta salva la deroga disposta per le microimprese e le piccole imprese ai sensi del punto 23, lettera c), dalla Sezione 3.1 “Aiuti di importo limitato” della comunicazione della Commissione europea del 19 marzo 2020.

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