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Finale Emilia: presentata mozione per ridurre orari delle sale giochi e vietare la pubblicità

Una mozione per la regolamentazione del gioco d’azzardo, il contrasto e la prevenzione della dipendenza patologica dal gioco, la promozione del marchio regionale “slot freE-R” e l’applicazione di agevolazioni fiscali

25 Ottobre 2016

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Una mozione per la regolamentazione del gioco d’azzardo, il contrasto e la prevenzione della dipendenza patologica dal gioco, la promozione del marchio regionale “slot freE-R” e l’applicazione di agevolazioni fiscali per gli esercizi commerciali che rinunciano ai giochi elettronici con vincite in denaro.

 

L’ha presentata a Finale Emilia il consigliere comunale di Sinistra Civica Stefano Lugli insieme ai colleghi del gruppo civico Elena Terzi, PierPaolo Salino e Andrea Ratti del Pd.

“Fra le proposte – spiega Lugli – la riduzione dell’orario di apertura delle sale, il divieto di pubblicità del gioco d’azzardo, la promozione del marchio regionale “slot freE-R” e l’attivazione di sgravi fiscali per gli esercizi che rinunciano alle slot.
L’obiettivo della mozione è quello di far diventare Finale Emilia uno dei paesi dell’area nord con la regolamentazione più avanzata nel gioco d’azzardo. Nonostante la materia segua la legislazione nazionale la regolamentazione locale ha infatti gli strumenti per porre un argine a questo fenomeno e dare un importante segnale, anche culturale, di attenzione a un tema che rischia di avere conseguenze sociali esplosive. Il gioco d’azzardo è infatti un fenomeno che sempre più interessa le nostre comunità sia per gli effetti sui giocatori e le loro famiglie (il numero dei pazienti trattati è in continua crescita), sia per i legami con la criminalità organizzata (è noto che il gioco è uno dei mezzi con cui più facilmente avviene il riciclaggio del denaro), sia per le conseguenze sulla sicurezza pubblica (quasi ogni giorni la cronaca ci racconta di furti e spaccate per rubare le slot).

Dobbiamo – conclude – dotare il Comune di Finale Emilia di un regolamento specifico credo dunque sia importante, non solo per ciò che c’è già a Finale, ma soprattutto per fornire al Comune strumenti di intervento nel caso si presentassero nuove richieste di sale gioco, che stanno crescendo esponenzialmente con l’aggravarsi della crisi economica”.

 

 

La mozione impegna l’amministrazione comunale :
Attraverso le commissioni consiliari, il Sindaco o l’assessore delegato e gli uffici comunali competenti ad inserire nei vari regolamenti comunali in materia, oppure in un apposito regolamento per la disciplina delle sale da gioco da redigere ex novo, le seguenti proposte che hanno l’obiettivo di ridurre i fenomeni di abuso del gioco d’azzardo, tutelare la popolazione più a rischio, favorire il contrasto alla criminalità organizzata:

1) le sale gioco e i locali che ospitano slot e vlt devono essere distanti almeno 300 metri da scuole di ogni ordine e grado, strutture sanitarie pubbliche e private, camere mortuarie, cimiteri, case di riposo, centri diurni, residenze assistite e similari, luoghi destinati al culto;

2) le sale gioco e i locali che ospitano slot e vlt non devono essere comunicanti con locali aventi diversa destinazione e provvisti di impianti di videosorveglianza;

3) le macchine slot/vlt, qualora le sale e i locali ad essi riservati siano all’interno di esercizi commerciali che possiedono vetrine, devono essere collocate in modo da essere visibili anche dall’esterno dell’esercizio stesso senza alcun tipo di impedimento;

4) le sale gioco e i locali che ospitano slot e vlt devono essere distinte dalle aree destinate all’esercizio pubblico principale e non devono essere oscurate con pellicole, tende, manifesti o quant’altro sia utile a limitarne la visibilità e la sorvegliabilità;

5) gli orari massimi di funzionamento delle sale gioco e di tutti gli apparecchi automatici con vincita in denaro sono fissati su tutto il territorio comunale dalle ore 10.00 alle ore 13.00 e dalle 17.00 alle 22.00 di tutti i giorni, festivi compresi;

6) escludere la promozione del gioco d’azzardo, delle sale da gioco e dei locali che ospitano slot e vlt attraverso le pubbliche affissioni e il materiale promozionali del Comune oggetto di inserzione pubblicitaria e attraverso le pubblicità con striscioni o ogni altro mezzo pubblicitario presso tutti gli impianti sportivi e nel corso delle manifestazioni pubbliche.

7) escludere dalla rete wireless pubblica (quando sarà attivata) la possibilità di scommettere e giocare on line.

Impegna la giunta comunale:
1) a promuovere in collaborazione con la Regione Emilia Romagna, l’AUSL di Modena, la Prefettura e le principali associazioni di contrasto al gioco d’azzardo una campagna informativa costante sulla pericolosità dei giochi con vincite in denaro;

2) a promuovere presso gli esercizi commerciali, le loro associazioni e i comitati locali l’adesione delle attività economiche al marchio regionale Slot freE-R valorizzando l’alta responsabilità sociale delle attività che fanno questa scelta;

3) a promuovere azioni di controllo e contrasto al gioco d’azzardo da parte della Polizia Municipale (anche in collaborazione con le altre Forze dell’Ordine) nel rispetto della normativa vigente;

4) ad individuare a partire dal bilancio di previsione 2017 forme di agevolazione fiscale attraverso una riduzione tariffaria della TARI e del TOSAP per gli esercizi commerciali che ritengano di togliere dai propri locali slot e vlt diventando un esercizio aderente al marchio regionale Slot freE-R.

 

PressGiochi